Accadde oggi, 23 aprile 1967: la tragedia della Sojuz 1 russa
Accadde oggi, 23 aprile 1967: la tragedia della Sojuz 1 russa. Fu la prima missione con equipaggio della nuova navicella spaziale dell'URSS. A causa di diverse imperfezioni di carattere tecnico, la missione si concluse drammaticamente.
Accadde oggi, 23 aprile 1967: la tragedia della Sojuz 1 russa
La missione Sojuz 1 venne interrotta in anticipo avviando un atterraggio di emergenza. Ma, il cosmonauta Vladimir Komarov morì durante l'atterraggio della capsula. Komarov aveva già volato nello spazio a bordo della Voschod 1, divenendo così il primo cosmonauta a effettuare due missioni.
Una tragedia annunciata
Riserva per questa missione era il ben più famoso dei cosmonauti, Jurij Gagarin: il primo uomo nello spazio. Komarov era cosciente che l'eccessiva fretta con cui era stata preparata la missione stava minacciando la sicurezza e l'elenco di problemi incontrati nello sviluppo della capsula era impressionante. Nonostante tutto decise di provare a portarla a termine.
Le cause della tragedia e le conseguenze
L'incidente della Sojuz 1 e la morte di Komarov furono un duro colpo per il programma sovietico di esplorazione umana dello spazio. Tra le cause della tragedia, molti errori e imperfezioni di costruzione e di sviluppo. Venne anche accertato un errore di assemblaggio dei paracadute.
Il sacrificio di Komarov salvò altri cosmonauti
Se la Sojuz 2 fosse stata lanciata come programmato, anche altri tre cosmonauti a bordo sarebbero deceduti per lo stesso problema. Devono pertanto la loro vita ai problemi subito denunciati da Komarov sulla Sojuz 1; problemi che fecero cancellare il decollo della seconda capsula.La storia su Radio Cusano Campus e Cusano Italia TV. La Storia Oscura, dal lunedì al venerdì on air sulla radio dell’Università Niccolò Cusano dalle 20 alle 21.30. A Spasso nel Tempo, in onda sul canale 264 del digitale terrestre alle ore 23 del martedi.