Il
Bologna e Sinisa Mihajlovic proseguiranno ancora insieme. A riportarlo è la Gazzetta dello Sport, che sottolinea come – nonostante le incomprensioni legate alla campagna acquisti del club durante il calciomercato di gennaio, che lasciavano presagire a un divorzio a fine stagione –
il club ha deciso di affidarsi ancora all’allenatore serbo, che al momento si trova ricoverato all’ospedale Sant’Orsola per le cure dopo la ricomparsa della malattia. Secondo le informazioni in possesso della rosea, il Bologna aspetterà che
Mihajlovic si ristabilisca e poi insieme progetteranno la prossima stagione, a partire dalla campagna acquisti.Una decisione arrivata dopo che il club ha nuovamente
constatato il legame e l’alchimia che si è creata tra la squadra e lo stesso Mihajlovic, che non ha mai perso occasione per altro di ringraziare la città di Bologna e tutti i tifosi rossoblù per il supporto e la vicinanza mostrata nei suoi confronti durante il delicato momento della malattia. Sinisa Mihajovic che, ricordiamo, è legato al club rossoblù
da un contratto fino al 30 giugno 2023. La priorità adesso per l’allenatore serbo, ovviamente, è quella di guarire e ristabilirsi, poi si progetterà insieme alla società il Bologna targato 2022/2023.https://twitter.com/BfcOfficialPage/status/1519693133080104963
Bologna, visita a sorpresa a Mihajlovic in ospedale
Dopo la vittoria contro
l’Inter nel recupero (QUI), il Bologna – attualmente in tredicesima posizione a quota 42 punti e lontano da qualsiasi patema di classifica – ha voluto festeggiare p
roprio insieme a Mihajlovic. La squadra, infatti, si
è ritrovata sotto la finestra della stanza dell’Ospedale Sant’Orsola dove è ricoverato l’allenatore che si è affacciato visibilmente emozionato per via dei cori, drgli applausi e dall’affetto che i suoi ragazzi gli hanno dimostrato.Cosi mi fate piangere – le parole di Sinisa mentre la squadra canta Sini on fire – l’altra volta dopo il Brescia eravate venuti per pulirvi la coscienza, ora lo meritate.
Mi avete fatto ringiovanire di dieci anni, vi voglio bene. Parole e gesti a testimonianza di un legame, quello tra Mihajlovic il Bologna, che va ben oltre qualsiasi successo ottenuto in campo.