Twitter deal temporarily on hold pending details supporting calculation that spam/fake accounts do indeed represent less than 5% of usershttps://t.co/Y2t0QMuuyn
— Elon Musk (@elonmusk) May 13, 2022
Il Ceo di Tesla e Space X ha recentemente acquisito Twitter per 44 miliardi di dollari, tuttavia sin dal suo insediamento a montare e smontare propositi. Dalla democrazia, alla pubblicità fino alla questione della privacy e dei bot. Probabilmente infastidito, Musk in preda all'istinto, ha cinguettato così:
"La trattativa per Twitter è temporaneamente sospesa in attesa di dettagli a supporto del calcolo che gli account spam/falsi rappresentino effettivamente meno del 5% degli utenti". Come detto, nemmeno il tempo di premere "Invio" che il listino azionario del social network è crollato dal 20%. Al contempo le azioni di Tesla hanno ripreso quota, a testimonianza di quanto i due asset siano inversamente proporzionali. Era già accaduto in forma inversa all'annuncio dell'acquisizione di Twitter.A destare stupore tra gli analisti è la tempistica con la quale il miliardario sudafricano si è espresso sulla vicenda. La relazione di Reuters risale infatti allo scorso 2 maggio ed Elon Musk non è proprio un individuo che attende prima di commentare una notizia. Probabilmente un errore di calcolo personale, oppure un tentativo di negoziare l'accordo a cifre più basse.
In ogni caso, nonostante il successivo chiarimento dello stesso Musk, si tratta di una mossa che non farà certamente bene alla salute finanziaria di Twitter, che ha già perso nove miliardi dall'annuncio.