Kyle Hines rimarrà un giocatore dell'Olimpia Milano. Dopo la vittoria dello Scudetto contro la Virtus Bologna nella serie finale per 4-2, nelle ultime ore la compagine meneghina può festeggiare anche le intenzioni di Hines di rimanere nel roster guidato da coach Ettore Messina. A questo punto, il mercato dell'Olimpia Milano può prendere il via con le giuste attenzioni sulle opportunità da cogliere.
Mercato Olimpia Milano, le parole di Hines
Come detto, Hines - a margine dei festeggiamenti per la vittoria del titolo - ha commentato in questa maniera - ai microfoni di Eurosport - la sua intenzione di rimanere all'interno del roster:
Do la mia parola. L'anno prossimo giocherò ancora per l'Olimpia. Il ritiro cui avevo pensato a inizio stagione? No, no. Non sono ancora abbastanza vecchio per smettere. Sono contento di aver potuto finalmente giocare di fianco a Nik. Ci siamo sempre affrontati da avversari, ma ci siamo anche inseguiti per tanto tempo. Dicevamo: 'Chissà come sarebbe giocare assieme?'. Finalmente ci siamo riusciti.
Poi, la chiosa:
Sono molto contento di restare qui, è una città fantastica e c'è un gruppo con cui è molto divertente giocare. Messina voglio l'Eurolega!
La risposta non è tardata ad arrivare:
Mercato Olimpia Milano, coach Messina per la prossima stagione
Quindi, la parola è passata a coach Ettore Messina:
C'è del milanocentrismo mi pare… A parte gli scherzi, è bello finire la stagione da campioni d'Italia, è un giorno particolare per tutti. L'Eurolega? È difficile essere vincenti insieme in campionato e in Europa. Per i nostri metodi e budget non potremo mai rincorrere quei 4-5 club che investono molto più di noi. Poi magari un giorno ci sarà la nostra foto appesa negli uffici insieme alle icone del club, come Rubini e Gamba.
Rimanere a Milano per sempre? Lui risponde così:
In realtà non manca molto, sono vecchio. Ho vinto il mio primo scudetto 30 anni fa e non pensavo nemmeno di andare oltre questo triennio, pensavo di smettere. Ma lavorare con questi ragazzi mi piace molto e poi mia moglie non mi vuole troppo a casa…