Bari, incendio in via Salvemini: a fuoco un furgoncino

Momenti di paura, questa mattina, in via Gaetano Salvemini, nel quartiere San Pasquale di Bari, a causa dell’incendio improvviso di un furgoncino di surgelati.

Improvviso incendio a Bari

Probabilmente a causa di un cortocircuito, questa mattina, 22 giugno, un furgone che trasportava gelati e surgelati ha preso fuoco in via Salvemini, a Bari, su una delle strade che costeggia la piazza dove si tiene il mercato ogni giovedì. Una nube nera altissima è divampata dalle fiamme creando stupore e paura nei passanti.

L’incendio è avvenuto a pochi metri di distanza dalla rosticceria Paradise e dal ristorante Churrasco, due dei diversi locali che si affacciano sulla piazzetta. Alcuni automobilisti che attraversavano la piazza nel cuore del quartiere San Pasquale hanno filmato la scena. Registrate ripercussioni sul traffico cittadino per permettere le operazioni di spegnimento e il recupero del furgone.

La parte anteriore del veicolo è stata completamente distrutta ma fortunatamente il conducente ne è uscito indenne. L’uomo aveva parcheggiato il mezzo ed era sceso. Quando è rientrato nell’abitacolo, poi, il veicolo ha iniziato a prendere fuoco.

Sul posto sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco che sono riusciti a domare l’incendio. Con loro anche la polizia locale e il 118 che ha soccorso il conducente ed effettuato i controlli del caso. In corso di ricostruzione la dinamica dell'incendio. L’esplosione è stata probabilmente causata dal sistema di refrigerazione.

Bari, fiamme nel bosco di Quasano: canadair in azione

Oggi un incendio è divampato anche nel cuore del bosco di Quasano, nel Barese. Immediato l'intervento di un canadair per spegnere le fiamme che ha effettuato 7 lanci e un DOS VV.F. Sul posto sono giunti anche i carabinieri forestali, che hanno avviato accertamenti sull'accaduto.

Secondo quanto appreso, le fiamme si sarebbero sviluppate questa mattina da una zona di pascolo, per poi successivamente raggiungere l'area boschiva. L'area al momento coinvolta sarebbe di circa 50 ettari.