Nucleare, Salvini: "Voglio la prima centrale a Milano". Conte: "Parliamone"

Nella giornata odierna, Matteo Salvini ha parlato di centrale nucleare e come risolvere il problema dell'energia dopo l'evidente calo e taglio di forniture da parte della Russia, in risposta agli ultimi pacchetti di sanzioni imposti a Mosca da parte della comunità internazionale. Il numero 1 del Carroccio - ospite del convegno dei Giovani Industriali a Rapallo - si è detto favorevole al nucleare in Italia, ma solo attraverso un processo di transizione energetica 'intelligente'.

Salvini propone centrale nucleare a Milano

Salvini, ha dichiarato quanto segue:

L'Italia non può essere l’unico grande paese al mondo senza energia nucleare. Su questo chiedo una parola chiara da parte di tutti. Fatela nella mia Milano, nel mio quartiere, a Baggio, la prima nuova centrale nucleare italiana. Fatela a Milano, capitale dell’innovazione.

Il leader della Lega ha quindi lanciato una stoccata all'Olanda che ha fermato le discussioni sul Price Cap e le proposte di Mario Draghi al Consiglio Europeo:

Sono e voglio rimanere in Europa, basta che ci siano pari condizioni: quando l'Italia insieme ad altri chiede ad esempio un Consiglio straordinario sulle politiche energetiche e sul gas, non è possibile che siccome gli olandesi non ne abbiano convenienza ci si dica ne riparliamo in autunno. Non ci sono biechi leghisti al governo in Olanda, ci sono interessi diversi.

Poco prima Salvini aveva posto la sua attenzione anche sulla decisione di bandire auto a benzina e diesel nel 2035:

Mettere al bando le auto a benzina e diesel nel 2035 è un suicidio organizzato che avvantaggia solo la Cina dal punto di vista industriale. A Bruxelles qualcuno ha votato a favore di questo suicidio. Penso che la transizione ecologica deve essere accompagnata, non può essere un cappio.

Giuseppe Conte: "Nucleare? Ci ragioneremo"

Giuseppe Conte ha commentato a stretto giro la possibilità del nucleare nel Bel Paese:

Il nucleare di ultima generazione? Stiamo parlando di investire nella ricerca e siamo assolutamente favorevoli, ma al momento non si conoscono ancora tutte le ricadute sul piano pratico. I cittadini in Italia il nucleare lo hanno rifiutato, però ragioniamo sulla ricerca, valutiamo quando avremo tutti i dati. Ci ragioneremo.

La risposta a Conte è arrivata direttamente da Matteo Renzi:

Sono contento delle parole di Conte sul nucleare: ha dato due notizie. La prima è che apre al nucleare e la seconda è che ragiona.