Primo giorno di G7 a Elmau, in Germania, dove si sono riuniti i leader delle nazioni più industrializzate del mondo, tra cui l'Italia, gli Stati Uniti e la Germania. Sul tavolo di questo primo appuntamento c'è il conflitto in Ucraina e la strategia da seguire per cercare di fermare la guerra il prima possibile e, soprattutto, si è parlato delle prospettive dell'economia globale.
Tra i primi a parlare al G7 c'è stato il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel che, nel corso del suo intervento, rinnova l'aiuto sia sul piano finanziario che militare a Kiev e spera di trovare presto una soluzione per la questione del grano ucraino:
Uno dei temi trattati in questo incontro è quello delle sanzioni dove, come proposto anche dal presidente USA Joe Biden, ci potrebbe essere anche l'embargo dell'oro russo, come sottolinea Michel:
Al G7 di Elmau c'è anche il presidente degli Stati Uniti Joe Biden che, tramite un tweet, propone l'embargo dell'oro proveniente dalla Russia per colpire ancor più profondamente l'economia del Cremlino:
L'embargo dell'oro russo costerebbe a Mosca una perdita di 19 miliardi di dollari annui, come riferisce alla Cnn il segretario di Stato americano Anthony Blinken:
Nella chiacchierata con il cancelliere tedesco Olaf Scholz elogia l'operato di Berlino e chiede unità a tutto l'Occidente per continuare a contrastare Putin e la Russia:
Questa mattina Kiev è stata colpita da una serie di bombardamenti da parte dell'esercito russo e l'attacco alla capitale ucraina non è passato inosservato ai leader del G7. Sconvolto da tanta barbarie il cancelliere tedesco Olaf Scholtz che:
Poco prima del comunicato stampa del primo ministro tedesco, un gruppo di manifestanti anti-G7 hanno dato vita a una protesta nella cittadina di Garmisch-Partenkirchen, nella Germania meridionale: sono stati dispiegati circa 18.000 agenti per evitare che la manifestazione raggiungesse il confine di Elmau. Al centro della protesta clima e timori che la guerra in Ucraina possa intensificarsi.
In un incontro bilaterale il primo ministro britannico Boris Johnson ha parlato con il presidente francese Macron. Al centro del dibattito le linee guida da seguire per cercare di invertire il corso della guerra in Ucraina: il premier inglese mette in guardia l'inquilino dell'Eliseo da ogni possibile soluzione negoziata con la Russia perché questo porterebbe a prolungare l'instabilità mondiale. Entrambi i leader, tuttavia, vedono la possibilità di invertire il corso della guerra.
Parteciperà al G7 anche Ursula Von der Leyen, la presidente della Commissione europea che tramite un tweet parla degli scenari sull'economia europea:
Inoltre la Von der Leyen rinnova l'aiuto dell'Ue a Kiev:
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