È iniziata ufficialmente la nuova stagione del Milan. Oggi il club rossonero, 4 luglio, si è ritrovato a Milanello per l’inizio della nuova stagione. Per la prima volta al centro di allenamento del Milan i nuovi arrivati come Adli e il rientro dal prestito al Torino Tommaso Pobega. Mentre la giornata di domani sarà quella giusta per vedere Divock Origi. In conferenza stampa è intervenuto l’allenatore del Milan Stefano Pioli, campione d’Italia in carica: "La nostra forza è stata quella di continuare a credere nelle nostre qualità, nei nostri giocatori e nel nostro modo di giocare. Sono caratteristiche che dobbiamo mantenere e migliorare, mettendoci sempre in discussione. So che mi farete moltissime domande di mercato, ma risponderò in parte... In tutti i casi: sono sicuro che nessuno dei nostri giocatori abbia raggiunto il massimo del suo potenziale. È stata una grande estate. Ho visto tanti tifosi e bambini con la maglia del Milan, una vera gioia per me".
Stefano Pioli, allenatore del Milan, ha fatto il punto nella conferenza stampa di inizio stagione, sul mercato e sul prossimo campionato. Queste le sue parole: "Bisogna inserire giocatori di qualità o funzionali al nostro modo di stare in campo. Dobbiamo essere dei creatori di possibilità, trovare le soluzioni giuste da mettere al posto giusto. Io sono convinto che questa squadra abbia tanti margini di miglioramento, e quello che abbiamo fatto l'anno scorso ci ha reso più consapevoli. Il nostro livello dovrà salire, siamo il Milan e dobbiamo lottare per vincere". Passaggio dedicato anche a Zlatan Ibrahimovic: "Spero di poterlo ancora allenare. Ora sta recuperando dall'infortunio, deve lavorare. Mi piacerebbe che lo facesse qui, perché è un campione in tutto.
Pioli si è poi soffermato sugli obiettivi del club nella prossima stagione: "L'esperienza lo scorso anno in Champions ci ha insegnato tanto. Non ci è mancato molto per essere competitivi, anche se non possiamo pensare ora a un Milan che vinca la Champions. Ci sono squadre che hanno dei budget diversi, ma sono altrettanto sicuro che siamo cresciuti proprio anche dopo le esperienze negative dell'anno scorso. Aspetteremo il sorteggio del 25 agosto per trovare stimoli e motivazioni necessarie per fare bene". L’allenatore del Milan ha poi elogiato le qualità della dirigenza rossonera: Abbiamo alle spalle dirigenti capaci che sapranno come migliorare la squadra. Sono tranquillo, hanno sempre lavorato molto in queste settimane. Ora penso al campo: ci sarà grande attenzione sulla preparazione per arrivare al top sin dalle prime partite. Chiusura di Pioli dedicata alla possibile formazione: "Quest'anno le gerarchie ci saranno partita per partita. È stata la nostra forza. Io non ho la squadra titolare in testa, ci servono 22 titolari, abbiamo troppe partite per poter pensare che uno come Theo Hernandez, che fisicamente è un fenomeno, possa farle tutte. Quindi, non è importante sapere se giocherà di più Divok o Giroud: l'importante è avere giocatori forti. E poter cambiare tanto, è importantissimo. Lui è un giocatore intelligente, mi aspetto molto".