Roma, disguido idrico al Crazy Pizza manda Briatore su tutte le furie: "Roba da terzo mondo"

Crazy Pizza, la popolare catena di pizzerie gestita da Flavio Briatore, ritorna al centro della cronaca a causa di un guasto idrico che ha determinato lo stop del punto vendita di Roma in via Vittorio Veneto. Un'ulteriore occasione per l'imprenditore di sfogare la propria frustrazione:

Voglio scusarmi con i clienti di Crazy Pizza Roma perché ieri sera siamo stati obbligati a chiudere per assenza di acqua

Crazy Pizza, Briatore plaude alla tenacia del suo staff

Attraverso un lungo post su Instagram Flavio Briatore ha denunciato un episodio spiacevole capitato alla sede di Roma di Crazy Pizza, la popolare catena di pizzerie di sua proprietà particolarmente al centro delle recenti cronache per via del tariffario. Un guasto idrico che ha obbligato la pizzeria a diverse ore di inoperatività inficiando sul fatturato della serata. Lo stesso imprenditore ricostruisce cronologicamente la vicenda su Instagram:

Già alle 14 ci siamo accorti che nel condominio non c'era più acqua e abbiamo contattato Acea. Alle 19 nessuno ci aveva risposto, non sapevamo nemmeno se era possibile ripristinare o meno il servizio e abbiamo dovuto chiudere a scopo precauzionale. Mi scuso con tutti voi che avevate prenotato, ieri sera eravamo al completo e abbiamo dovuto chiamare tutti i clienti per disdire

Fortunatamente lo staff non si è perso d'animo e ha insistito nelle richieste di soccorso. Già stamattina (ieri, ndr) mi è stato riferito che sono arrivati con le autobotti, una roba da terzo mondo. Ci siamo adoperati noi coi nostri tecnici, abbiamo un civico vicino e abbiamo ripristinato l'acqua coi nostri mezzi. Chi fa da sé fa per tre, abbiamo preso un altro allacciamento di nostra proprietà. Non grazie ad Acea ma grazie ai nostri ragazzi e ai nostri tecnici. L'Acea intanto sta continuando a lavorare, ma non sappiamo cosa stia succedendo. La sintesi della vicenda è che a Roma chiudono attività commerciali per mancanza d'acqua, non me lo sarei mai aspettato: una roba da terzo mondo

Nella serata di giovedì 7 luglio il locale ha ripreso a servire le sue famose pizze di lusso, finite al centro del dibattito tra Briatore e lo chef napoletano Gino Sorbillo proprio per il loro costo (si va dai 15 euro della margherita fino a 65 euro per le pizze più elaborate). A soffiare suo malgrado sulla questione anche Michelle Hunziker, che ha postato le foto di una cena al Crazy Pizza di Milano insieme alla figlia Aurora Ramazzotti e Tommaso Zorzi. Alla domanda sulla bontà della pizza margherita ordinata, la showgirl elvetica ha replicato con un netto "Non riesco neanche a parlare dalla goduria"

Ricordiamo che solamente qualche settimana fa Briatore era stato al centro di una "polemica" con il pizzaiolo napoletano Sorbillo. Nell'occasione, i due imprenditori erano stati ospiti di Vespa a Porta a Porta per trovare un accordo poi sintetizzando tutto il dibattito sulla bontà della pizza stessa. Un lieto fine che pare però non esser durato troppo visto proprio l'imprevisto - non del tutto inaspettato - della crisi idrica che ormai sta condizionando l'intero Paese. Si attendono ora sviluppi sul mondo della ristorazione e gli effetti della mancanza d'acqua.