Importante giornata sul fronte dei listini. Il gruppo svizzero Dufry ha infatti annunciato l'accordo con Edizione, holding della famiglia Benetton, per acquisire la sua quota di Autogrill. Nasce così un colosso dal fatturato annuo di oltre 12 miliardi di euro.
Prosegue il riassetto societario della famiglia Benetton, che dopo aver venduto la sua quota di Aspi allo Stato cede anche la sua partecipazione in Autogrill alla svizzera Dufry. All'azienda di Basilea va il 50,3% delle quote di Autogrill, mentre a Edizione (holding dei Benetton) viene intestato il 25,2% delle quote di Dufry.
Le prime voci risalivano ad aprile, con Edizione che però era ancora impegnata sul dossier Atlantia, ultimo tassello della smobilitazione. Oggi i due titoli hanno avuto effetti contrastanti, con Autogrill in crollo e Dufry che impennava, effetti mitigati dopo l'annuncio della firma. Il closing sarà ufficializzato nel primo trimestre 2023, e darà il via a un'azienda dal fatturato impressionante pari a 12 miliardi di euro. Da capire la redistribuzione dei ruoli nell'organigramma, mentre possibile l'espansione in nuovi mercati come quello americano. Infine, è il secondo accordo che Dufry e i Benetton stringono: il primo fu nel 2015 per la società World Duty Free.
Di seguito le dichiarazioni dei protagonisti:
Insomma, un accordo che pare sembra soddisfare ambo le parti ponendo alla base i servizi per i cittadini ed in particolare i viaggiatori. Ricordiamo che il nuovo gruppo opererà in 60 Paesi andando a toccare un perimetro di mercato davvero immenso: le stime parlano di 105 miliardi di euro come valore potenziale, praticamente il quadruplo di tutto il settore Food&Beverage.