Alessandro Orsini, docente di sociologia del terrorismo alla Luiss e opinionista tv noto per la sua posizione contro gli aiuti militari all'Ucraina, sarà ospite al Giffoni Film Festival, manifestazione cinematografica dedicata a bambini e ragazzi: è l'organizzazione del festival a dare la notizia della partecipazione di Orsini, scatenando così una vera e propria polemica, dove è dovuto intervenire anche il fondatore della manifestazione.
Alessandro Orsini al Giffoni, parla il fondatore del festival
La partecipazione di Alessandro Orsini al Giffoni Film Festival ha scatenato una vera e propria polemica, visto che secondo molti non è opportuno invitare una persona che durante i suoi interventi in televisione ha sempre criticato la posizione di aiutare militarmente l'Ucraina a contrastare l'offensiva russa. A riguardo è intervenuto Claudio Gubitosi, fondatore e direttore del festival, che ha difeso così la scelta di invitare Orsini:
Ancora una volta tutti pretendono di sostituirsi a questa straordinaria gioventù, parlando per loro senza per questo averne la titolarità. Come si fa a dire, oggi, che questi giovani vengono influenzati? La quasi totalità degli invitati, in una forma di cooperazione, viene proprio scelta da loro: è questo il bello di un evento che si costruisce con loro e per loro. Non ho voluto conduttori: sono loro, sul palco, gli assoluti protagonisti. Senza filtri, con la qualità della loro comunicazione, sono liberi di dire, pensare, dissentire, condividere le proprie visioni con gli oltre 250 ospiti che incontreranno e con cui dibatteranno di cinema, imprenditoria, giornalismo, scienza, politica, letteratura, arte, spettacolo, sport, cultura. Non tutti conoscono il progetto Giffoni nel suo complesso. Il Festival vive della sua forte esperienza ed è rivolto ai bambini dai 3 anni fino ai 18, con film, incontri, talenti e quanto altro un Festival deve e può esprimere. Da anni, l’affetto e l’amore che questi ragazzi nutrono per Giffoni ha fatto maturare, crescere e sviluppare sezioni chiamiamole collaterali, riservate non più ai giurati ma a chi vuole continuare a mantenere viva una relazione con un luogo dove potersi esprimere ed essere ascoltati
Nel corso del suo post il direttore Gubitosi continua a spiegare il perché della scelta di invitare un personaggio come Orsini:
Il secondo aspetto è particolarmente sensibile perché, ancora una volta, tutti pretendono di sostituirsi a questa straordinaria gioventù, parlando per loro senza per questo averne la titolarità. Come si fa a dire, oggi, che questi giovani vengono influenzati? La quasi totalità degli invitati, in una forma di cooperazione, viene proprio scelta da loro: è questo il bello di un evento che si costruisce con loro e per loro. Non ho voluto conduttori: sono loro, sul palco, gli assoluti protagonisti. Senza filtri, con la qualità della loro comunicazione, sono liberi di dire, pensare, dissentire, condividere le proprie visioni con gli oltre 250 ospiti che incontreranno e con cui dibatteranno di cinema, imprenditoria, giornalismo, scienza, politica, letteratura, arte, spettacolo, sport, cultura. Non credo di dover aggiungere altro. Ho letto tanti commenti, spero di aver portato chiarezza
Gli altri ospiti del Festival
Alessandro Orsini non sarà l'unico ospite del Giffoni Film Festival visto che tra gli ospiti dell'evento - dal 21 al 30 luglio a Valle Piana, in provincia di Salerno - ci saranno anche altri giornalisti e personaggi del mondo del cinema: dai giornalisti Valerio Nicolosi e Cecilia Sala fino a Dario Fabbri, direttore di Domino, editorialista di Domani e ospite degli speciali del TgLa7, Marco Tarquinio, passando per Diego Bianchi di Propaganda Live, il sociologo Domenico De Masi, lo scrittore Guido Maria Brera e il regista Gabriele Mainetti.
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