La Commissione Europea fa sapere che il coronavirus non rappresenta più l'unica preoccupazione in materia di salute, in quanto il vaiolo delle scimmie sarebbe una questione più urgente e prioritaria.
Il commissario Ue alla Salute, la cipriota Stella Kyriakides, lancia un primo allarme sull'aggiornamento relativo al vaiolo delle scimmie dopo un parziale accantonamento. Un po' come accadde per il Covid-19, si registra un andamento a ondate con periodi "muti" e altri contrassegnati da un sostanziale rimbalzo esponenziale. Al momento l'Europa vive quest'ultimo scenario con numeri che cominciano a diventare corposi:
Se l'Europa cerca di non farsi sorprendere per rivivere un dejà-vu, negli Stati Uniti ci sono delle difficoltà logistiche sulla somministrazione, con i portali andati in tilt nella gestione degli appuntamenti. La richiesta è importante e gli slot liberi vengono letteralmente polverizzati. Lo Stato di New York è il più sottopressione, con centinaia di casi giornalieri. Le autorità continuano ad acquistare dosi per rispondere alle esigenze della popolazione.
Sempre dagli Usa il virologo Anthony Fauci entra a gamba tesa sull'argomento con parole che ricordano molto da vicino quelle pronunciate a proposito del coronavirus: