La prossima settimana arriverà il Dl aiuti, esecutivo del governo per aiutare imprese e lavoratori italiani: secondo le prime indiscrezioni già dal mese di agosto i lavoratori avranno una busta paga un po' più pesante, mentre non ci sarà la seconda tranche del bonus 200 euro. Previsti anche dei provvedimenti per quanto riguarda le pensioni e lo sconto sui carburanti.
Il Dl aiuti del governo in preparazione per la prossima settimana ha diversi provvedimenti che andranno ad aiutare le famiglie e i lavoratori italiani: tra questi c'è l'esonero contributivo, ovvero alla riduzione del versamento dei contribuiti. Attualmente è allo 0,8% al quale si dovrebbe aggiungere un ulteriore taglio dell'1%, con l’aliquota contributiva a carico del lavoratore scenderebbe per il momento al 7,39%: tradotto che porterebbe un incremento mensile sulle buste paga dei lavoratori - nel caso del livello più alto di reddito - di ben 75 euro. Il provvedimento avrebbe un effetto retroattivo e si dovrebbe applicare già con la fine di luglio e durare fino a dicembre, quando potrebbe diventare strutturale, ma solo se il prossimo governo accoglierà la richiesta dei sindacati.
È stata abbandonata l'idea del secondo ciclo del bonus 200 euro, ma si punterà sull'ulteriore riduzione del costo del lavoro dipendente per le retribuzioni fino a 35 mila euro l’anno (che corrispondono a 2.692 mensili). Nel nuovo Dl aiuti ci sarà anche spazio per le pensioni: da settembre i pensionati avranno un anticipo della rivalutazione della pensione, che si attesterebbe intorno al 2%. Un provvedimento ideato per adeguare gli assegni pensionistici - calcolati sulla base dell’andamento dell’inflazione nell’anno precedente - all'incremento dei prezzi del 2022, che hanno superato di gran lunga la percentuale dell’1,7% del 2021, arrivata in questi mesi all’1,9. Da gennaio dovrebbe poi scattare un aumento definitivo su un andamento medio superiore e vicino all’8%.
Tra gli altri contenuti del Dl aiuti ci sarà l'azzeramento degli oneri di sistema sulle bollette anche per il quarto trimestre dell’anno. Fino a tutto settembre si applicherà lo sconto di 30 centesimi sui carburanti, attualmente in vigore fino al 21 agosto, mentre si lavora ancora sulla possibilità di ridurre l'Iva sui beni di prima necessità: resta da capire quali saranno i possibili effetti e la possibile durata.