"La nostra priorità è la riduzione pressione fiscale, Letta vuole la patrimoniale noi vogliamo abbassare le tasse agli italiani. Chi non le paga va sanzionato, così si troveranno i soldi per coprire riforme indispensabili come aumento pensioni minime". Sono queste, come si apprende dall'AGI, le parole di Antonio Tajani.
Il Vicepresidente di Forza Italia, in vista delle elezioni politiche del prossimo 25 settembre, fissa i temi principali della campagna. Oltre alla pressione fiscale, si è pronunciato anche sul reddito di cittadinanza in merito al quale, evidentemente, non nasconde perplessità: "Il reddito di cittadinanza andrà rivisto come tutta la politica assistenziale. Un ventenne non può prendere il reddito, deve andare a lavorare. Il reddito di cittadinanza va a chi ne ha bisogno veramente, come i pensionati ed i disabili".
Nei giorni scorsi Tajani è stato pungato, tra gli altri da Luigi Di Maio, circa i suoi rapporti con Mosca. Alle accuse ha risposto in questo modo: "Mi auguro che Di Maio e M5s chiariscano i rapporti con Cina ed il dittatore Maduro in Venezuela. Su questo c’è da fare chiarezza, non si possono fare in questo momento commissioni d’inchiesta".