Aliscafo diretto a Ischia sbatte contro il molo, bambina di pochi mesi ricoverata in ospedale

Napoli - Un aliscafo diretto ad Ischia ha impattato contro il molo San Vincenzo pochi minuti dopo la partenza. Nell'urto diversi passeggeri sono rimasti feriti, ma nessuno in modo grave. Una bambina di pochi mesi è stata trasportata in ospedale. Le cause di questo incidente restano ancora sconosciute. Gli inquirenti hanno già avviato le indagini per scoprire le motivazioni di questa inversione di rotta improvvisa.

Incidente aliscafo diretto ad Ischia: la ricostruzione

L'aliscafo "Città di Forio" aveva mollato gli ormeggi al Molo Beverello alle 12:10 di questa mattina per procedere verso Ischia Porto e Forio, a bordo c'erano circa 100 passeggeri. Ancora da accertare le cause per cui mentre si trovava ancora all'interno del porto di Napoli, ha improvvisamente virato verso destra finendo per sbattere contro le banchine del San Vincenzo.

L'impatto è avvenuto a poca distanza dal faro che contraddistingue il frangiflutti occidentale dell'approdo napoletano. Il mezzo, di tipo monocarena, non rischia di affondare, ma l'urto ha causato paura a bordo e diversi passeggeri hanno lamentato conseguenze fisiche. Le persone a bordo dell’aliscafo sono state subito messe in sicurezza dopo l’impatto. Alcuni passeggeri sono stati trasportati in ospedale per cure e accertamenti. 

Una bimba di pochi mesi è stata trasportata in ospedale

Una bambina di pochi mesi è stata portata a terra con una motovedetta della Guardia costiera e trasportata in ospedale per accertamenti. Lo si apprende dai soccorritori intervenuti sul posto. Sul posto è intervenuta la Guardia Costiera, giunta via mare con alcune motovedette, e le ambulanze del 118. La zona di fatto è chiusa al pubblico poiché demanio militare. I soccorritori stanno assistendo i passeggeri che saranno trasferiti con dei bus al Beverello per riprendere il viaggio verso Ischia. 

Il Città di Forio si trova ancora fermo nel punto dove ha impattato, a poca distanza dal faro che contraddistingue il frangiflutti occidentale dell'approdo napoletano.