Sgradevole episodio di razzismo all'ospedale di Lignano Sabbiadoro, in provincia di Udine, dove un medico di origini camerunensi è stato vittima di un'aggressione verbale a sfondo razzista da parte di un paziente in quel momento ricoverato.
Andi Nganso, medico 32enne nato in Camerun, racconta alla stampa e sui social network i lunghi attimi in cui un paziente in cura al Punto di Primo Intervento a Lignano Sabbiadoro si è lanciato in un'aggressione verbale a sfondo razzista nei suoi confronti. Il medico, ha deciso di denunciare l'accaduto di concerto con il proprio avvocato.
Il giovane è una figura particolarmente rinomata per essere il referente Public Health per la Croce Rossa Italiana. Come ciliegina sulla torta degli epiteti l'uomo, un 60enne ricoverato per lesioni multiple, ha pronunciato la tipica parola con la "n" oltre ad altri insulti così riassunti:
Come anticipato, la vicenda è avvenuta nella serata di mercoledì 17 agosto e viene descritta da Andi nel dettaglio sottolineando l'atteggiamento razzista già dalle prime fasi di ingresso nella struttura:
Il giovane ha successivamente replicato per le rime al paziente sostenendo di essere orgoglioso delle sue origini e della scelta che ha compiuto a 19 anni quando lasciò la sua terra per iniziare gli studi in Italia. Poi ha anche spiegato come intende procedere sulla questione:
È l'ennesimo caso triste e deplorevole che colpisce il nostro Paese ed assume tratti ancor più critici se si guarda indietro nella storia: lo stesso Andi Nganso era infatti già stato vittima di un episodio simile quattro anni fa a dimostrazione del fatto che negli ultimi anni sia cambiato poco o nulla su questo tema.