La flat tax è sicuramente un argomento caldo delle prossime elezioni e a questo proposito è arrivato un botta risposta su Twitter tra Carlo Calenda e Matteo Salvini.
Il leader della Lega ha risposto ad un tweet di Calenda:
Mi sembra chiaro perché Berlusconi e Salvini propongono la flat tax, scrive infatti Calenda a commento di un cartello di Azione-Italia Viva che spiega come con la flat tax al 23% con le attuali regole del regime forfettario, Silvio Berlusconi risparmierebbe 14 milioni di euro all'anno di tasse all'anno, e Matteo Salvini 15 mila. Un infermiere che guadagna 32 mila euro all'anno non risparmierebbe niente.
Immediata la replica di Salvini.
Calenda o mente o è disinformato. La Flat Tax proposta dalla Lega non prevede benefici per redditi come quelli di Berlusconi o di un qualsiasi parlamentare, mentre un infermiere con un reddito di 32mila euro, con moglie e figlio a carico, risparmierebbe 1.124 euro. Ora Calenda è contro la Flat Tax, ma conoscendo la sua velocità nel cambiare idea, entro sera potrebbe diventarne un sostenitore.
La discussione tra i due si è conclusa con un ultimo tweet del leader di Azione sulla flat tax.
Se la flat tax della Lega è quella a diciotto aliquote non è una flat tax, ma una presa in giro. Se lo è, produce gli effetti che abbiamo descritto. Insomma, è una truffa o è una cosa iniqua. Scelga Salvini
Ad intervenire nel dibattito il senatore Lega Armando Siri.
Se avesse letto il Disegno di Legge di riforma del Testo Unico Tuir presentato dalla Lega a mia prima firma in Parlamento, saprebbe che il reddito famigliare massimo per le famiglie Bi-Reddito è di 70mila euro per accedere ai benefici della Flat Tax. Un caso che non riguarda né Salvini né Berlusconi che notoriamente non potrebbero accedere neppure al regime forfettario al 15% attualmente in vigore a 65mila euro e neppure a quello che noi proponiamo con la soglia massima a 100mila euro che è rivolto esclusivamente alle Partite Iva. Appurato dunque che né Berlusconi né Salvini potranno beneficiare della Flat Tax, con buona pace di Calenda, un infermiere con 32mila euro di reddito, moglie e figlio a carico, risparmierebbe 1124 euro di imposte.