L'Italia di basket di Pozzecco mostra segnali di ripresa con una bella vittoria sull'Ucraina che, nonostante si fosse portata sul +12, nella seconda ripresa si arrende ai canestri di Mannion e compagni.
A Riga gli azzurri partono con Spissu, Tonut, Fontecchio, Melli e Polonara, primo quarto equilibrato segnato dai 12 punti di Melli mentre il secondo quarto che, oltre al 1000 punto della nazionale con il canestro di Gallinari, va male per gli azzurri che si trovano sotto per 48 a 36.
Nel terzo periodo salgono in cattedra le stelle azzurre e il parziale è a favore dei nostri 38-22. La "fine" della gara arriva a quattro minuti dalla fine quando Mannion segna il più 10.
Ora si scenderò di nuovo in campo sabato a Brescia e l'avversario sarà la Georgia. Poi gli Europei a Milano con esordio previsto il 2 settembre contro l'Estonia, mentre tre giorni dopo nuova ci sarà di nuovo l'Ucraina.
Sono orgoglioso dei miei giocatori. Siamo entrati in campo forse troppo concentrati e desiderosi di vincere e l’Ucraina ha approfittato del nostro nervosismo per prendere fiducia. Nel secondo tempo invece abbiamo ritrovato la gioia di giocare e abbiamo prodotto due quarti di alto livello. Abbiamo vinto una partita clamorosamente importante grazie a tutti i miei ragazzi, nessuno escluso. Non sono un coach che difende le sue scelte, sono un coach che difende i suoi giocatori. Fino alla fine. Abbiamo iniziato male ma poi abbiamo preso fiducia e siamo stati aggressivi in difesa come avremmo dovuto essere fin dall’inizio. Senza dubbio il terzo quarto è stato fondamentale. Proveremo a giocare sempre in questo modo. Entusiasta inoltre un altro dei protagonisti, ossia Nicolò Melli: Siamo partiti col piede sbagliato e gli avversari ci hanno punito sotto canestro soprattutto con i rimbalzi d’attacco. Poi nel secondo tempo ci siamo passati la palla con fiducia e abbiamo preso un vantaggio poi mai più mollato. Guardiamo alla Georgia con fiducia.