Loredana Bertè, non ha mai nascosto di aver avuto un rapporto turbolento con il padre.
La sua vita è stata segnata da molti eventi drammatici, tra i quali, la morte della sorella Mia Martini, è stato quello che l’ha scossa di più.
Durante questi anni, nelle varie interviste rilasciate, ha parlato anche della sua famiglia, svelando alcuni dettagli inediti.
Tra le tante, nell’intervista di poco tempo fa, nel salotto di ‘Verissimo’, Loredana ha parlato del rapporto complicato con il padre Giuseppe Radames Bertè.
Proprio in quell’occasione lo definì un mostro, accusandolo si essere violento e svelando di avere interrotto ogni rapporto con lui per oltre 40 anni.
La Bertè, infatti, ha raccontato a Silvia Toffanin, la sua infanzia difficile, dicendo:
La cantante, spiegò anche che, il padre stesso aveva subito violenze da bambino.
Loredana e le sorelle, hanno vissuto attimi di terrore, dal momento che pur tentando di fermare il padre, non riuscivano ad evitare che le picchiasse. La cantante, infatti, ha detto:
Inoltre, Loredana Bertè ha anche accusato il padre di essere colpevole della morte della sorella, Mia Martini:
Dopo la morte della sorella, Loredana rivide suo padre a 40 anni di distanza da quando decise di chiudere i rapporti con entrambi i genitori.
In proposito, Loredana ha raccontato:
Durante questo incontro, la cantante ha rivelato alcuni retroscena inaspettati.
Le violenze da parte del padre, infatti, non finirono con il loro allontanamento.
Loredana ha raccontato:
Poi, ha concluso il drammatico racconto rivelando:
Parole dure, quelle pronunciate da Loredana Bertè successivamente, sono state anche confermate dalla sorella Leda, che ha detto:
Tuttavia, a difendere il genitore fu la terza delle sorelle Berté, Olivia, che disse:
Giuseppe Radames Bertè era un professore di latino e greco.
Nato nel 1921 a Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria, si trasferì nelle Marche per motivi di lavoro, e qui, insegnò a lungo presso l’Istituto Magistrale Alberico Gentili nel comune di San Ginesio.
Anni dopo, divenne preside ad Ancona.
Si sposò con Maria Salvina Dato, nativa di Bagnara Calabra, dalla quale ebbe 4 figlie, Loredana, Domenica detta Mimì, Leda e Olivia.
Successivamente la carriera di preside lo portò a spostarsi in Lombardia, dove lavorò presso vari istituti.
Giuseppe Radames Bertè morì il 6 ottobre 2017 all’età di 96 anni a Cavaria con Premezzo, in provincia di Varese.