Tragico schianto nella notte dove una ragazza di 17 anni è morta a seguito di un incidente stradale avvenuto lungo l’autostrada A21 tra Pontevico e Manerbio, in provincia di Brescia. Alla guida dell’auto un giovane di 21 anni che è stato arrestato perché risultato positivo all’alcoltest. Una vittima anche in provincia di Venezia.
Tragico incidente a Pontevico in provincia di Brescia avvenuto nella notte tra Sabato 3 e Domenica 4 Settembre, attorno alle 4 del mattino dove a perdere la vita è stata una ragazza di 17 anni. Lo schianto si è verificato lungo l’autostrada A21 e stando ad una prima ricostruzione della dinamica, si è trattato di un incidente autonomo.
Il 21enne alla guida dell’auto ha perso il controllo della vettura, che è andata a schiantarsi contro il guardrail. Nessun altro veicolo è rimasto coinvolto nello schianto. Sul posto sono subito intervenuti il personale del 118, i Vigili del fuoco e la polizia stradale.
Il conducente dell’auto di 21 anni si è salvato ed è stato soccorso e trasportato in ambulanza all'ospedale più vicino in codice giallo.
L'unica vittima è la ragazza di 17 anni che sedeva sul lato passeggero che secondo i primi accertamenti è morta sul colpo a causa del violento impatto. Per lei, come riporta un quotidiano locale, è atterrata sul posto anche l’eliambulanza, ma non c’è stato nulla da fare. Entrambi i giovani sono originari di Leno in provincia di Brescia.
Il 21enne che si trovava alla guida dell’auto è risultato positivo all’alcoltest con un valore nel sangue di 1,12. Per questo è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di omicidio stradale.
Ora si trova piantonato in ospedale, dove è ricoverato in condizioni non gravi e nei suoi confronti sono stati disposti gli arresti domiciliari.
Nuovo schianto mortale sulle strade venete vittima ancora un giovanissimo. È accaduto Domenica 4 Settembre, all’alba, a Noale in provincia di Venezia. L’auto con cinque giovani a bordo è finita improvvisamente fuori strada, nel fossato e uno dei passeggeri, Riccardo Gallo, diciannovenne di Santa Maria di Sala, non è sopravvissuto.
L’allarme è scattato attorno alle 4.30 di questa mattina, teatro della tragedia la strada regionale Noalese sud, non lontano dal centro del paese veneziano. A quanto pare l’auto con la comitiva di giovani si stava dirigendo a Santa Maria di Sala, dove abitano tutti loro. Ma nel tragitto verso casa la Punto ha sbandato, perso la traiettoria, ed è finita nel fossato.
Un urto violento che ha ucciso il diciannovenne che sedeva sul sedile accanto alla conducente di ventidue anni. Così come accertato il personale sanitario del Suem intervenuto subito sul luogo.
Vivi ma sotto choc i suoi amici, un ragazzo minorenne di diciassette anni, un diciottenne e un diciannovenne. Ad intervenire, per i rilievi, i carabinieri di Noale a cui spetterà inoltrare una relazione in procura, dove verrà aperta un’inchiesta per omicidio stradale.
L'auto è stata sequestrata dai carabinieri che lavoreranno anche sull'ascolto dei superstiti. Per ora non sembra che altri mezzi oltre a quello interessato dall'incidente siano rimasti coinvolti.
Ancora non è chiaro il motivo per cui la giovane conducente abbia perso il controllo della Fiat Punto, i segni sull'asfalto e l'impatto del veicolo al termine della corsa contribuiranno a far luce sulla ragione della presunta perdita di controllo del mezzo.
Automobilista che, come da prassi, è stata sottoposta a tutti gli accertamenti previsti in questi casi. Scontata per la giovane l’iscrizione sul registro degli indagati.
Lo schianto porta inevitabilmente alla memoria quello avvenuto il mese scorso nel Trevigiano, a Godega di Sant’Urbano, quando l’auto con quattro amici di diciotto e diciannove anni è uscita di strada e finita in un fossato dopo aver impattato contro un albero. In quell'occasione nessuno riuscì a salvarsi.