Drammatico incidente questa mattina a Valdottavo nel comune di Borgo a Mozzano in provincia di Lucca, il bilancio è di un morto e alcuni feriti, il cordoglio del sindaco della città. Scontro anche nel catanzarese tra un'auto e un furgone tutte ferite le persone coinvolte.
Grave incidente stradale avvenuto poco dopo le 11,30 di questa mattina, Venerdì 9 Settembre sulla via Lodovica, nelle vicinanze della rotatoria di Valdottavo nel comune di Borgo a Mozzano, il bilancio è di un morto e alcuni feriti.
Secondo quanto appreso finora, si sarebbero scontrati due mezzi, un'utilitaria e un Porter, un piccolo furgone, per cause che sono ancora in corso di accertamento da parte della polizia municipale dell’Unione dei Comuni della Valle del Serchio.
L’allarme è stato dato immediatamente, la centrale operativa del 118 ha inviato subito sul posto le ambulanze e ha fatto levare in volo l’elisoccorso Pegaso per soccorrere i feriti, insieme ai Vigili del fuoco intervenuti sul luogo del drammatico incidente.
Inevitabili i disagi anche sul fronte della circolazione stradale, la Fondovalle è stata a tratti letteralmente bloccata per consentire ai mezzi di soccorso di intervenire in sicurezza. Per gestire la viabilità sono accorse anche le pattuglie dei carabinieri.
Per l’operaio cantoniere della Provincia di Lucca, Stefano Daddoveri, 56 anni, di Molazzana, non c’è stato niente da fare è morto sul colpo dopo essere stato travolto da un’auto.
L'uomo si trovava con un collega addetto alla viabilità provinciale su un furgoncino Porter e percorreva la Fondovalle in direzione di Borgo a Mozzano quando, poco prima della rotatoria di Valdottavo, è andato a scontrarsi frontalmente, con una Honda station wagon, che arrivava dalla direzione opposta. A bordo dell'auto due anziani coniugi.
L’eliambulanza, dopo i primi soccorsi prestati sul posto, ha portato all’ospedale di Cisanello di Pisa il collega della vittima trasportato è in codice rosso per un grave politrauma.
Un altro ferito, il conducente della Honda, è stato condotto in codice rosso per la stessa dinamica all’ospedale San Luca di Lucca, mentre la moglie, ferita in modo più lieve è stata trasferita al pronto soccorso con il codice giallo. Per estrarre i feriti dalle lamiere è stato necessario anche l’intervento dei Vigili del fuoco.
La vittima era residente a Molazzana ed era un cantoniere della Provincia di Lucca da tanti anni e questa mattina era impegnato con il collega in alcuni giri di controllo lungo le strade provinciali della Valle del Serchio. Purtroppo, poco dopo la rotatoria di Valdottavo è accaduto l’irreparabile. Lascia la moglie e tre figli.
È un dramma, ha commentato il sindaco di Borgo a Mozzano, Patrizio Andreuccetti, il pensiero è per chi ci ha lasciato e per chi sta male, per le loro famiglie. In questi anni da sindaco ho visto andarsene tante persone in modi inspiegabili e atroci. E gli incidenti in auto sono sempre atroci, perché inaspettati e sconvolgenti. Siamo un soffio di vento, facciamo progetto a dieci, a venti, a trent’anni (ed è giusto, sia chiaro), poi le nostre esistenze sono stravolte in un attimo.
Mentre arrivavano i soccorsi, è scomparso anche il cane, un Setter che era a bordo del veicolo guidato dai due coniugi di Capannori, l'animale è stato fortunatamente ritrovato poco dopo dai carabinieri grazie ad alcune segnalazioni.
L’incidente si è verificato questa mattina intorno alle 11, sulla strada statale 106 jonica a Montepaone nel catanzarese ed ha coinvolto due veicoli, una Fiat Qubo ed un furgone Ford Transit che a causa dello scontro si è ribaltato, finendo la sua corsa su di un fianco. Il conducente del Qubo estratto dalle lamiere, dai Vigili del fuoco è stato affidato al personale sanitario del 118 e portato in ospedale in elisoccorso.
Feriti anche i due occupanti del furgone portati in ospedale in ambulanza.
A causa del sinistro, è stato temporaneamente interdetto il transito sulla statale, in entrambe le direzioni, all’altezza del km 168,450.
Le cause dell’incidente sono ancora in corso d’accertamento e al momento la viabilità viene deviata su strade alternative segnalate sul posto, dove sono presenti anche le squadre Anas e le Forze dell’Ordine.