Tra giovedì e la notte di venerdì 16 settembre le Marche sono state colpite da un'alluvione che ha messo in ginocchio varie città della regione, tra cui Senigallia. Il presidente della Regione - nonché commissario dell'emergenza - Francesco Acquaroli chiede alle istituzioni di rivedere l'attuale legislazione per evitare di trovarsi impreparati in futuro e, inoltre, ha bisogno di più fondi per poter ripartire.
In un'intervista al Corriere della Sera e Qn, il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli fa il punto dopo l'alluvione che ha devastato il suo territorio, provocando anche la morte di 11 persone. Per il commissario dell'emergenza è necessario che l'attuale legislazione sia rivista e resa più snella burocraticamente, come spiega nel corso dell'intervista:
Molte città delle Marche sono in ginocchio dopo l'alluvione dei giorni scorsi, una su tutte Senigallia. La Regione ha già a disposizione dei fondi che, come afferma Acquaroli, non bastano per fronteggiare l'emergenza:
Mentre il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli parla dell'alluvione che ha devastato il suo territorio, continuano le operazioni di recupero da parte dei soccorsi: sale a 11 il totale delle vittime accertate, di cui quattro sono stati trovati questa mattina. Due delle vittime ritrovate oggi sono padre e figlio, Giuseppe e Andrea Tisba - 65 e 25 anni - morti insieme intrappolati nel loro garage. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane sarebbe sceso nel tentativo di recuperare l'automobile, con il padre che lo avrebbe seguito per aiutarlo, ma entrambi sarebbero stati travolti da un'ondata di acqua e fango che non gli ha lasciato scampo.
Entrambi vivevano a Pianello di Ostra, dove erano compaesani di Ferdinando Olivi e Diego Chiappetti, le altre due vittime rispettivamente di 80 e 52 anni. L'anziano è stato trovato senza vita al secondo piano della sua abitazione dopo che il nipote aveva lanciato un appello sui social per cercare aiuto e salvare il nonno; il corpo del secondo, sposato e padre di due figli, è stato ritrovato all'interno del suo garage.