Non solo Ginevra Lamborghini sta facendo girare il suo cognome in queste ore. Gli appassionati di auto, infatti, si stanno rimbalzando in queste ore tutto quello che è emerso in rete sulla Lamborghini LMDh, prototipo da corsa equipaggiato con motore biturbo V8 con alimentazione ibrida che correrà nella classe Hypercar del FIA World Endurance Championiship e nella classe GTP dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championiship. Cosa è emerso? Quale informazioni tecniche sono state confermate? Ecco un sunto di quanto "galleggia" sul web.
Il prototipo sarà equipaggiato, in conformità con quanto stabilito dall’Automobile Club de l’Ouest (ACO), l’International Motor Sports Association (IMSA) e la Fédération Internationale de l’Automobile (FIA), con una power-unit ibrida che mette insieme un motore a combustione interna e un sistema di recupero dell’energia (Energy Recovery System), per una potenza complessiva di 681 cavalli (500 kW). La volontà è stata di abbinare al sistema ERS un motore 8 cilindri a V di 90 gradi con sistema ERS progettato dalla Lamborghini Squadra Corse. Secondo il marchio del toro:
Fattivamente ci sarà una prima fase di transizione dove verrà proposta esclusivamente supercar con alimentazione ibrida. Poi si arriverà al segmento delle electric high-performance car, in un futuro neanche troppo lontano. Il sistema ERS della Lamborghini LMDh è composto dai seguenti elementi standard previsti dal regolamento:
Le prestazioni della Lamborghini LMDh da corsa sono altissime:
Il telaio monoscocca della Lamborghini LMDh è stato sviluppato in collaborazione con Ligier Automotive, azienda francese che vanta una lunga esperienza nel mondo delle gare endurance, mentre le parti in materiale composito sono state prodotte in Italia dalla HP Composites.