Marracash concerto Roma, il King del rap è tornato. Al Palazzetto dello sport dell'Eur è andato in scena il primo di tre concerti del cantante rapper.
Iniziamo col dire che Fabio, in arte Marracash, era mancato e a lui erano mancati i suoi fan e i concerti. Lo dimostra fin da subito, tra una canzone e un'altra si gode alcuni momenti in cui chiude gli occhi e abbraccia tutto il pubblico del Palazzetto dello Sport di Roma e per sentire bene i suoi fan durante il concerto si toglie anche in alcuni momenti gli auricolari. Dall'altra, gli 8 mila circa non si sono persi un momento del loro cantante preferito, ancora prima che iniziasse il concerto gridavano il suo nome.
Due anni di distanza, due anni di covid senza concerti si sono fatti sentire per tutti. Come lui ripete il mondo è cambiato ed è cambiato anche "Marra". Assistiamo a un Fabio più maturo, ormai ha superato i 40 anni ma in alcune canzoni sembra sempre lui, il ragazzo uscito dal quartiere, la Barona di Milano, che ora canta in palazzetti davanti a migliaia di persone ma non dimentica la piazza, dove è cresciuto.
Marracash, nelle due ore di concerto, ha scelto 26 canzoni. Ha aperto con "Body part - I denti" per poi cantare pezzi nuovi e introspettivi come "Loro", "Gli altri" e "io" ma anche canzoni più vecchie come, nel momento del Dj set in compagnia dell'amico Deleterio, King del rap e Badabum Cha Cha per poi chiudere con un pezzo, Love, che è un inno all'amore.
Nel mezzo tante canzoni come "Pagliaccio", "Bravi a cadere", Laurea ad honorem", "Nulla accade" e "Niente canzoni d'amore".
Dopo il grande successo del concerto di Roma, Marracash si esibirà a Torino, Bari, Catania e Firenze per poi tornare l'1 e il 2 ottobre a Roma. Tre date nella capitale che sono il recupero dei concerti che sarebbero dovuti andare in scena tra il 2020 e il 2021 ma causa covid e restrizioni sono stati posticipati.
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