Il mondo della Formula 1 è scosso da un'incredibile indiscrezione che accusa la Red Bull di aver sforato il budget cap nel 2021.
Una notizia molto importante scuote il paddock di F1. Secondo indiscrezioni diffuse da numerosi organi di stampa, sembra che la FIA abbia intenzione di comunicare gli esiti sulla verifica sul rispetto del budget cap nella stagione 2021. Uno dei due team che ha violato il tetto budget sarebbe la Red Bull, oltre all'Aston Martin.
Ovviamente tutte le attenzioni sono riversate sulla prima, visto che l'anno scorso è stata proprio la squadra di Milton Keynes a conquistare il titolo del mondo. Mercedes e Ferrari sono pronte a chiedere sanzioni importanti, nel caso in cui si registrassero ufficialmente irregolarità. Entrambi i team hanno poi il sospetto che la scuderia diretta da Christian Horner non abbia rispettato il regolamento finanziario nemmeno nella stagione in corso.
Effettivamente, cosa rischia la Red Bull? Va analizzato il regolamento finanziario della F1. Il primo fattore è l'entità della violazione: se dovesse essere stato sforato il 5% del budget cap, l'infrazione sarebbe da considerarsi "grave".
Altri fattori: se un team dimostra di essere stato costretto a sforare il budget per "necessità", o si autodenuncia dichiarando le proprie irregolarità, la pena potrebbe essere più leggera. Se invece ci dovesse essere malafede, la pena sarà più pesante. Difficile conoscere oggi quale sarà l'entità.
La prima penalità possibile per la Red Bull è quella di una semplice multa economica. Via via si prosegue per pesantezza a partire da una decurtazione di punti per team o piloti, la squalifica del team per uno o più gran premi, e addirittura la revoca del titolo piloti 2021 vinto da Max Verstappen. Difficile che però si arrivi a penalizzare direttamente il pilota. La FIA può anche decidere di applicare più sanzioni contemporaneamente. Ecco l'elenco delle possibili penalità mostrate dal regolamento:
(c) Una Penalità sportiva rilevante, ovvero una o più delle seguenti: