Formula 1, Charles Leclerc sul GP di Singapore: "Possiamo vincere"

Dopo aver ottenuto la nona pole position stagionale, Charles Leclerc sogna la vittoria del GP di Singapore. Il pilota monegasco si è lasciato andare ai microfoni nel dopo gara dimostrandosi molto fiducioso sulle sue possibilità di vittoria domani. Ecco il suo commento a caldo:

Pubblico fantastico. Bello avere così tanta gente qui. Le qualifiche sono state complicatissime, non sapevamo cosa fare con le gomme. Abbiamo deciso per le soft all’ultimo minuto e siamo stati ripagati. Oggi è stato molto complicato, ho commesso un errore all’ultimo giro e pensavo avessimo perso la pole. Invece è stato appena sufficiente per stare davanti, quindi bene così. Sono felice.

Poi la gioia per una pole inaspettata:

Soddisfazione? Sì, perché venerdì ho perso metà sessione sia nelle PL1 che nelle PL2, e quindi avevo fatto pochi giri sull’asciutto. Sono andato piano all’inizio e poi più forte alla fine. È stato un bel sabato, considerando il venerdì che abbiamo avuto. La gara sarà difficile e ci sarà la pioggia vicino al circuito, ma può essere un buon esercizio per noi. Dobbiamo usarlo nel migliore dei modi e provare a portarci la vittoria a casa.

GP Singapore, Charles Leclerc pensa di poter vincere

Dopo l'analisi sul giro non troppo perfetto realizzato a Singapore, il pilota della Ferrari ha voluto guardare alla gara di domani con tanto entusiasmo. Pur riconoscendo le difficoltà dovute ai pochi dati raccolti sulla gara, Charles Leclerc si è detto sicuro sulle possibilità di vittoria:

Non abbiamo molti dati per la gara ma se facciamo le cose alla perfezione pensiamo di poter vincere, ne sono sicuro. Il giro è stato speciale. Sui circuiti cittadini sei sempre al limite, a maggior ragione con la pista così umida. In alcune curve rischi di perdere il posteriore. Il giro è stato pulito ed è andato bene.

Insomma, la gara di domani si preannuncia già spettacolare con Leclerc a tentare di portare la Rossa sul gradino più alto del podio senza sottovalutare il solito Verstappen che ormai ci ha abituato a rimonte da urlo.