Sequestro droga Sicilia, cocaina tra banane e ananas. Una nave con dentro 110 chilogrammi di cocaina, per un valore di 12 milioni di euro, è stata fermata dalla Guardia di Finanza di Catania.
La Guardia di Finanza di Catania ha fermato al porto un container di frutta fretta contenente 110 chilogrammi di cocaina proveniente dal sud America.
A insospettire le forze dell’ordine è stata una saldatura ‘fresca’, senza alcun punto di ruggine, con dentro un carico di cocaina purissima per un valore stimato di 12 milioni di euro.
Si è subito notata un’anomalia – spiega il tenente colonnello Antonino De Fecondo che ha coordinato le indagini – e da lì abbiamo capito che bisognava indagare per capire cosa si celasse nel doppiofondo.
Il container con banane e ananas, assieme ad altri cinque con uguale carico, era destinato ad una ditta che commercializza frutta a Licata nell’agrigentino, e proveniva da Malta nel cui porto a La Valletta non era stato sottoposto a controlli doganali, atti che invece dovevano essere fatti a Catania.
Il carico di frutta esotica era giunto a Malta con un‘altra nave più grande che tradizionalmente solca i mari del centro America per puntare come destinazione intermedia i porti di Gioia Tauro in Calabria oppure La Valletta a Malta.
Quello con il carico di droga pura all’80% proveniva da Malta. Gli investigatori delle Fiamme gialle che valutano assolutamente casuale la scoperta, sono comunque convinti che la droga avesse come destinazione finale un narcotrafficante in Sicilia che a sua volta l’avrebbe distribuita non solo nell’isola, ma anche in altre parti d’Italia. Il carico sequestrato a Catania è il più grosso effettuato negli anni della lotta allo smercio di droga.
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