Che alla Ferrari non ne vadano dritte troppe in questa stagione si era capito da un pezzo e, anche oggi, la casa di Maranello ha avuto a fare con fattori esterni che ne hanno condizionato la gara.
Il GP del Giappone è stato interrotto dopo pochi giri, per poi riprendere e concludersi con soli 28 giri completi e assegnazione dei punti completa.
Di per sé la FIA ha dato la sue spiegazione esplicando il regolamento.
Le regole relative all’assegnazione dei punti ridotti (articolo 6.5) si applicano solo in caso di sospensione della gara che non può essere ripresa, e quindi vengono assegnati punti pieni e Max Verstappen è Campione del Mondo.
Così Verstappen ha vinto il Gran Premio e si è laureato per la seconda volta di fila campione del mondo, anche grazie a Leclerc che è stato penalizzato finendo al terzo posto.
Binotto: "Sulla decisione dell FIA ho poca voglia di commentare"
Binotto non ha usato mezzo termini sulla gara di oggi e la decisione della FIA.
Partiamo dal fare i complimenti a Max, bravo e per la sua vittoria di oggi. Ha guidato in modo eccellente in tutta la stagione. Sulla FIA e sulla penalità di Leclerc ho onestamente poca voglia di commentare. Credo che sia ormai una cosa ridicola e inaccettabile, Nella gara scorsa hanno impiegato un numero di giri infinito per decidere qualcosa che, tra l’altro, ha poco senso. Oggi, pochi secondi e decidono ancora una volta una cosa che, a nostro parere, non ha senso. Non c’è stato alcun vantaggio guadagnato da parte di Charles perché era davanti e davanti è rimasto. Quando abbiamo visto la nota per unfair advantage eravamo tranquilli che non sarebbe successo niente e invece, pochi secondi dopo, hanno deciso, senza sentire i piloti stavolta, cinque secondi di penalità. Come anche la partenza oggi, senza partire dietro la Safety Car in condizioni critiche, poi una gru in pista: tutta una serie di eventi che dimostrano che la situazione non semplice e che va migliorata