Nainggolan sospeso, l’Aversa lo blocca per aver fumato una sigaretta prima di una partita. L’ex calciatore di Roma, Inter e Cagliari è stato sospeso a tempo a tempo indeterminato dal suo attuale club.
Radja Nainggolan è stato sospeso dall'Anversa a tempo indeterminato per aver fumato in panchina una sigaretta elettronica prima della partita contro lo Standard Liegi persa 3-0. Il tecnico Van Bommel, ex centrocampista olandese che ha militato nel Bayern Monaco e per sei mesi in Italia col Milan vincendo anche uno scudetto, ha deciso di comune accordo con il club di mettere fuori rosa il ninja.
Sono arrivate su Instagram le parole di Nainggolan: "Sono molto dispiaciuto per quello che ho fatto. Mi rendo conto che è completamente sbagliato, ma in quel momento non ci ho proprio pensato. Il club ha preso una decisione che io posso solo accettare, anche se penso sia un po' troppo pesante. Cercherò comunque di dare il mio contributo in un modo o nell'altro".
Radja è solito a episodi del genere, come l'arresto per guida senza patente di una settimana fa.
In quel caso, svelato da nieuwsblad, il calciatore, fermato dalla polizia guidava una Mercedes di sua proprietà senza però disporre di una patente di guida valida. Nell'agosto 2021 poi gli era già stata ritirata la patente per guida in stato d'ebbrezza e alta velocità e per questo Nainggolan avrebbe dovuto sostenere l'esame per riottenerla. Esame che, stando a quanto rivelato da Wouter Bruyns, portavoce della polizia di Anversa, evidentemente non è mai stato fatto: "Non ha sostenuto quell'esame - ha spiegato Bruyns -, è stato arrestato e condotto in caserma per l'interrogatorio. La sua auto è stata sequestrata".
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