Morto Malcom Occhetto, il figlio dell'ex segretario Achille Occhetto. E' proprio lui ad annunciare a tutti la triste notizia. Lo fa attraverso un post sui social, Facebook.
A stroncare la sua vita, solo all'età di 52 anni, è stato un improvviso malore, un infarto a Las Palmas. Malcolm Occhetto era film maker e direttore di fotografia.
Lutto immenso quest'oggi, 23 ottobre, per la famiglia Occhetto. Muore Malcom e suo padre Achille Occhetto, ex segretario del Pci e del Pds, annuncia la scomparsa con queste parole struggenti sui social.
Inizia così la descrizione del post di Occhetto, che introduce la notizia. Continua con:
Sul suo profilo Linkedin, Malcom si presentava così:
"Multifunzionale curioso capace nella organizzazione e nel problem solving esperienza acquisita a partire dal settore cinematografico seguita da esperienze nel teatro televisione fino alla realizzazione di materiale audiovisivo per il web.
Ideale per un ambiente in cui sia richiesta flessibilità nei ruoli e nei compiti assegnati. Puntuale nelle scadenze e negli appuntamenti avendo lavorato e vissuto negli Stati Uniti ed in Germania a Berlino dove la puntualità è imprescindibile.
Vorrei inoltre dopo tanti anni di free-lancig trovare posto in una azienda dove potere esprimere un senso di appartenenza."
Dopo pochi minuti il post con la notizia relativa a Malcom Occhetto viene ricondiviso e commentato da migliaia di persone vicine che scrivono messaggi ed esprimono cordoglio, condoglianze nei confronti della famiglia dell'ex senatore.
Tra i ben 4371 commenti al post, compaiono diversi nomi di colleghi, politici, personalità importanti.
Tra questi, il Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno dal 2021, Ivan Scalfarotto, che scrive:
E ancora, l'ex segretario Ds Piero Fassino che sotto al post ha scritto:
Non manca il messaggio di Goffredo Bettini:
Esprime a Occhetto il suo dispiacere anche l’ex sindaco di Napoli Antonio Bassolino che dice tra i commenti:
Achille Leone Occhetto nato a Torino, il 3 marzo 1936 è un politico italiano. Segretario della federazione giovanile comunista (1963-66), quindi segretario del PCI in Sicilia (1969-77), è stato eletto deputato a partire dal 1976. Esattamente l'Ultimo segretario del Partito Comunista Italiano dal 1988 e il primo segretario del Partito Democratico della Sinistra.
ha proposto la formazione di una nuova forza politica di sinistra. Il 20° congresso del PCI (1991) ha dato vita al Partito democratico della sinistra (PDS), di cui Occhetto è stato segretario fino alla sconfitta dei progressisti nelle elezioni del 1994.
Occhetto è, inoltre, il cofondatore e il vicepresidente del Partito del Socialismo Europeo nel 1990.
È stato deputato e presidente della Commissione Affari esteri della Camera dal 1996 al 2001 e membro del Consiglio d'Europa dal 2002 al 2006.
Ricordiamo qui alcune delle sue opere:
Tra i suoi scritti, si ricordano: Silenzio, parla Achille. Il meglio dell'Occhetto-pensiero, a cura di Giovanni Negri, Claudia Rocchini e Sofia Ventura, Milano, Mondadori, (1994), Il sentimento e la ragione (1994), Governare il mondo. La nuova era della politica internazionale (1998), Secondo me (2000), Potere e antipotere (2006), La gioiosa macchina da guerra. Veleni, sogni e speranze della sinistra, Roma, (2013). Prefazione di Michele Serra, Pensieri di un ottuagenario. Alla ricerca della libertà nell'uomo (2016), L'utopia del possibile. Conversazione a cura di Carlo Ruta, Ragusa, Edizioni di storia e studi sociali, (2016).; La lunga eclissi. Passato e presente del dramma della sinistra (2018) e Perché non basta dirsi democratici. Ecosocialismo e giustizia sociale (2022).