Per la prima volta, Sylvester Stallone si esprime su Bruce Willis e su come il suo amico e collega sta affrontando la malattia.
Da quando Bruce Willis e la sua famiglia hanno comunicato che il celebre divo di Hollywood era affetto da afasia, malattia che porta alla perdita delle capacità comunicative, sono stati moltissimi gli attestati di vicinanza e di sostegno arrivati da semplici fan come da star e colleghi dell'attore.
Chi è da sempre molto vicino a Willis è Sylvester Stallone, suo amico di lunga data che non avrà mancato di rimanere vicino al collega – anche se, magari, lontano dai riflettori – in questo periodo così difficile.
A confermarlo, implicitamente, è lo stesso Stallone in un'intervista nella quale esprime tutto il suo dolore per la condizione dell'amico.
I percorsi cinematografici di Stallone e Willis sono da sempre andati avanti su due binari paralleli. Entrambi, infatti, prima di diventare i divi conosciuti in tutto il mondo, hanno attraversato tutte le fasi della gavetta di Hollywood, dapprima con piccole partecipazioni in film o in televisione e, successivamente, affermandosi come eroi d'azione durante quegli anni Ottanta che videro la rinascita e la definitiva affermazione del genere action negli Stati Uniti.
La loro amicizia si è sviluppata proprio a partire da queste similitudini tra le loro vite professionali, come lo stesso Stallone ha ricordato sul red carpet di Tulsa King, la serie tv di Paramount+ che lo vede protagonista.
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