Nato il 14 novembre del 1962, Stefano Gabbana festeggia il compleanno oggi, tagliano il traguardo dei 60 anni.
La storia professionale e personale del grande protagonista del mondo della moda e simbolo del Made in Italy è indissolubilmente legata al nome di Domenico Dolce.
Dalla combinazione vincente della creatività di entrambi, è nata la famosa maison Dolce & Gabbana, che ha cambiato per sempre il volto del mondo del fashion.
Ecco alcuni dettagli inediti della vita di Stefano Gabbana.
Oggi è il compleanno di Stefano Gabbana, uno dei due creatori dell’iconico brand di moda Dolce & Gabbana.
Il settentrionale del duo fashion, è nato a Milano da una modesta famiglia di veneti.
Durante l’infanzia, Stefano, aiutava la madre portinaia nei servizi di pulizie per il condominio, mentre il padre lavorava prima come barista e poi come operaio parquettista.
Nel 1979, Stefano incontrò Domenico Dolce, un siciliano trasferitosi a Milano per coronare i suoi sogni.
A partire da quel momento, tra Stefano e Domenico nacque un legame indissolubile che ha resistito nel tempo.
Insieme a Domenico Dolce, Stefano Gabbana fondò la nota maison di moda che porta i loro cognomi.
Come i due stilisti stessi hanno raccontato, la loro carriera partì da appena due milioni di lire in tasca e un ufficetto mignon a Milano in Porta Vittoria, la targhetta in plexiglas fuori dal loro piccolo ufficio indicava i loro cognomi, Dolce e Gabbana, destinati a diventare un’icona di stile inconfondibile in tutto il mondo.
Il successo non arrivò subito, e proprio Stefano ha confessato che, senza l’aiuto economico del papà, il brand sarebbe nato e morto in una sola notte, ovvero, dopo la prima sfilata che si tenne nel 1985 con la collezione Real Women.
La seconda collezione e l’apertura del primo negozio a Milano arrivarono l’anno dopo, tuttavia, la popolarità del duo arrivò solo con il lancio della quarta collezione, un mix di artigianalità, cultura mediterranea, tradizione e innovazione allo stesso tempo.
La svolta vera e propria che portò il marchio Dolce & Gabbana ad essere conosciuto in Italia e nel mondo, arrivò in seguito all’amicizia con la cantante Madonna.
Proprio la famosa popstar, nel 1991, all’apice del successo, sfoggiò a New York un particolare corsetto colorato, tempestato di pietre e cristalli di Dolce&Gabbana, in occasione della premiere del documentario A letto con Madonna.
L’anno dopo, nel 1992, la rockstar partecipò anche al party e alla sfilata della Maison italiana.
A consacrare definitivamente il loro successo, nel 1993, Madonna chiese ai due stilisti di disegnare millecinquecento costumi e, da quel momento in poi, i due famosi creatori del noto brand di lusso raggiunsero la vetta dell’Alta Moda in Italia e nel mondo.
Come lo stesso Stefano Gabbana affermò, ciò che resta per sempre è lo stile:
La moda va bene per cinque giorni, un minuto, sei mesi, ma lo stile va bene per il resto della vita. Questo è quello di cui abbiamo bisogno, che amiamo, per cui lavoriamo, per cui abbiamo iniziato a lavorare.
Oggi, il marchio Dolce&Gabbana, è noto per aver portato la sicilianità nel mondo, con il suo stile originale, colorato e grintoso.
La donna di Dolce&Gabbana è, allo stesso tempo, audace ma tradizionale, proprio come i due stilisti, provocatori ma anche profondamente religiosi, dichiaratamente gay e per anni coppia d’oro ma anche legati alla famiglia tradizionale.
La femminilità intesa dai creatori del brand, si svela ma al contempo si nasconde dietro corsetti, pizzi, veli e accessori, tra contrasti di colori e tessuti pregiati, materiali classici combinati con i più innovativi.
Molto forte è anche l’ispirazione cinematografica della linea donna e le innumerevoli sfaccettature di modernità e tradizione.
Anche l’uomo ha, immancabilmente, il classico fascino mediterraneo, sfrontato, elegante o casual, che si veste per piacere prima di tutto a se stesso.
Lo stile di Dolce & Gabbana segue l’intento di creare un mondo immaginario, che partendo dall’aspetto mediterraneo, combina insieme epoche, look, Paesi e tendenze diverse, proprio come affermato dal duo, Vogliamo usare il passato per proiettarlo nel futuro.
Proprio quest’anno il brand ha festeggiato il decimo anniversario nel mondo dell’Alta moda, tuttavia, Stefano e Domenico preferiscono pensare avanti e proiettarsi nel futuro:
Non ci piace pensare molto al passato, non giriamo la testa per guardarci indietro, aveva detto Stefano Gabbana in occasione di un anniversario della linea maschile e aveva concluso dicendo, Voglio guardare avanti, sognare avanti. Se guardi troppo indietro, muori.