Giorgia Meloni, di rientro dal G20 di Bali, con un post pubblicato sul proprio profilo Facebook, ha voluto rispondere alle critiche che le sono state rivolte in merito al fatto di aver portato con se sua figlia Ginevra. Critiche immediatamente respinte al mittente, quindi, per un comportamento reputato dalla premier di normale amministrazioni. La leader di Fratelli d'Italia, infatti, ha aggiunto che il suo ruolo non comporti il fatto che sua figlia debba essere privata di una madre, ma che le due cose possano convivere senza alcun tipo di problema.
Il post pubblicato lascia spazio a pochi equivoci ed è abbastanza chiaro:
Quella di Bali non è stata la prima volta in un vertice internazionale solo per Giorgia Meloni. Al G20 in Indonesia infatti, ha fatto il suo esordio proprio Ginevra, la figlia di 6 anni che il presidente del Consiglio, aveva già spiegato, non ha alcuna intenzione di trascurare. E così, pur facendo i conti con l’agenda serrata del premier e con il jet lag, la piccola è riuscita a fare colazione e a cenare con la mamma.
Una prima volta per entrambe che peraltro, dopo un giorno di libera uscita passato dalla piccola principalmente in piscina con la tata, si è tradotta in un’uscita di famiglia. Come ha rivelato una fonte indonesiana infatti, il cognome del premier italiano campeggiava in bella vista sull’elenco dei prenotati per una visita al 'Turtle conservation and education center'. E cioè una speciale riserva marina poco a nord di Nusa dua, la località dove si tiene il G20, in cui è possibile ammirare decine di esemplari rarissimi di tartarughe, accuratamente accudite dagli operatori di quella che è una delle prime attrazioni dell’isola.