La discussione sui missili caduti in Polonia è ancora aperta. Secondo gli Usa e la Nato, il missile era ucraino e non russo. La tragedia, che ha colpito una ditta italo-polacca, è stata "probabilmente un incidente sfortunato", ha affermato il presidente polacco Duda. Intanto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiede l'accesso a "tutti i dati" dai partner sul missile in Polonia.
Nella sera di mercoledì 16 novembre, al termine del Consiglio Nord Atlantico sull’incidente in Polonia, il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha puntato nuovamente il dito contro Mosca:
Il Pentagono non ha visto niente che contraddice quanto ha dichiarato il presidente polacco Andrzej Duda, secondo cui il missile russo esploso in Polonia non è stato lanciato volutamente da Mosca.
Ha dichiarato il segretario alla Difesa Lloyd Austin. E ha aggiunto:
Il capo di Stato maggiore Usa, Mark Milley, ha affermato ieri che la guerra in Ucraina potrebbe conoscere una svolta legata all'arrivo dell'inverno.
Secondo Milley i russi hanno fallito da un punto di vista strategico e tattico in tutta l'Ucraina.
La città portuale meridionale ucraina di Odessa è stata colpita da un missile russo questa mattina, secondo il comando militare. Ukrinform ha anche riferito che si sono sentite esplosioni a Dnipro, una città sul fiume Dnepr nell'Ucraina centrale. Sono state segnalate interruzioni di corrente in tutta la città.