Indiana Jones 5, emergono nuovi dettagli della trama del nuovo film interpretato da Harrison Ford nelle parole del regista e dello sceneggiatore.
Si sa ancora pochissimo di Indiana Jones 5, quinto film della saga cinematografica dedicata all'archeologo avventuriero creato da George Lucas e interpretato da Harrison Ford. La nuova pellicola sarà diretta da James Mangold (regista dell'acclamato Logan, dedicata al mutante degli X-Men Wolverine interpretato da Hugh Jackman) che prende il posto di Steven Spielberg, qui in veste di produttore, e gli unici cenni relativi alla trama riguardavano un'ambientazione negli anni Sessanta. La storia, quindi, sarà decisamente spostata in avanti rispetto alla collocazione temporale degli episodi precedenti, che si svolgevano negli anni Trenta – i primi tre – e negli anni Cinquanta – il quarto, Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo.
Stando, però, alle prime dichiarazioni ufficiali del co-sceneggiatore Jez Butterworth, anche in questa avventura il personaggio si troverà ad avere a che fare nuovamente con i suoi nemici giurati: i nazisti.
Nell'ultimo numero della rivista Empire, la cui cover è dedicata proprio al film di Mangold, Butterworth spiega lo stato d'animo in cui troveremo Indy in questa sua ultima avventura.
Il film segnerà la fine delle avventure di Harrison Ford nei panni dell'avventuriero, sebbene sia stata annunciata da Disney+ una serie su Indiana Jones che si ricollegherà alla pellicola. Per il regista James Mangold era fondamentale sottolineare questo elemento di chiusura e che la vicenda tenesse conto dell'età del personaggio.
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