Il lavoro in The Fabelmans per Paul Dano è stato "un antidoto" all'interpretazione dell'Enigmista di The Batman.
Il 2022 è un anno particolarmente intenso per Paul Dano.
L'attore statunitense ha convinto anche i più scettici all'inizio dell'anno con la sua interpretazione dell'Enigmista, villain sociopatico e psicotico contrapposto al Batman di Robert Pattinson nella nuova iterazione cinematografica del supereroe di Gotham City diretta da Matt Reeves. Ora, invece, lo vedremo interpretare la versione per il grande schermo del padre di Steven Spielberg in The Fabelmans, opera dai forti connotati autobiografici diretta dal regista di capolavori quali Lo Squalo, Jurassic Park e Schindler's List.
L'attore ha parlato di cosa abbia significato per lui interpretare questi due ruoli così antitetici tra loro, a distanza di così poco tempo l'uno dall'altro.
Nella pellicola di Spielberg, il personaggio di Dano, Burt Feldman, incarna il vero padre del regista, Arnold, contrario all'idea che il figlio possa decidere di intraprendere una carriera da regista. Dano ha spiegato quanto sia stato importante per lui impersonare un simile personaggio dopo l'esperienza con l'Enigmista in The Batman.
L'attore ha poi parlato di come sia riuscito a dare corpo e voce a dettagli così precisi della vita e della famiglia di Steven Spielberg, narrati nella pellicola.
The Fabelmans è uno spaccato intenso e personale dell’infanzia americana del XX secolo, è il racconto di formazione di un giovane che scopre uno sconvolgente segreto di famiglia e un’esplorazione del potere dei film nell’aiutarci a vedere la verità sull’altro e su noi stessi.
Dopo l'anteprima al Toronto International Film Festival, dove ha vinto il Premio del Pubblico, il film di Spielberg è stato presentato alla Festa del Cinema di Roma.
L'uscita nelle sale cinematografiche italiane è fissata per il 22 dicembre.
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