Il film Barbie spaventava la regista Greta Gerwig, terrorizzata dall'idea che potesse segnare la fine della sua carriera.
Quando si pensa a Barbie, la famosissima bambola commercializzata dalla Mattel a partire dal 1959, le prime immagini che vengono alla mente riguardano mondi felici, decorati con colori pastello e caratterizzati dalla spensieratezza. Sentimenti, invece, lontanissimi da quelli provati da Greta Gerwig quando ha ricevuto l'incarico di dirigere un film dedicato proprio al celebre personaggio.
La regista di Piccole Donne e Lady Bird ha, infatti, confessato che la prima reazione provata di fronte a questo impegno è stata... di puro terrore!
Intervistata da Variety, la Gerwig ha raccontato quanto trovarsi di fronte al dover costruire una storia per il grande schermo intorno a un'icona simile, le abbia inizialmente provocato un mix di pensieri e sentimenti contrastanti.
Per lasciarsi alle spalle la paura, la Gerwig – che potrebbe presto dirigere un nuovo adattamento de Le Cronache di Narnia – aveva bisogno anche di un'attrice capace di sostenere con lei il peso di una simile impresa e l'ha trovata in Margot Robbie, che avrà il non facile compito di impersonare un personaggio così noto a livello globale.
In un lungo profilo dedicato all'attrice da Vanity Fair, la regista ne ha tessuto le lodi in termini entusiastici.
Come annunciato qualche tempo fa, Barbie diretto da Greta Gerwig arriverà al cinema il 21 luglio del 2023.
Del cast, al fianco di Margot Robbie, ci sarà Ryan Gosling, nei panni di Ken, e nomi del calibro di America Ferrera, Kate McKinnon, Ncuti Gatwa, Simu Liu, Michael Cera, Emerald Fennell, Emma Mackey, Issa Rae, Kingsley Ben-Adir, Ritu Arya, Rhea Perlman, Scott Evans, Sharon Rooney, Jamie Demetriou, Ana Cruz Kayne e Connor Swindells.
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