Sofyan Amrabat, chi è il centrocampista del Marocco e della Fiorentina che, grazie al Mondiale in corso, è finito al centro di numerosi voci di mercato
Sofyan Amrabat è un calciatore marocchio nato ad Huizen, in Olanda, il 21 agosto 1996. I suoi genitori, infatti, sono di origini marocchine e sono emigrati nei Paesi Bassi, dove hanno avuto lui e suo fratello Nordin, anch'egli calciatore.
Amrabat è cresciuto nell'Utrecht con cui ha esordito tra i professionisti il 2 novembre 2014 nel match contro il Vitesse. Dopo avere giocato poco nelle sue prime due stagioni, trova più spazio nella terza dove diventa titolare del centrocampo della squadra, giocando 31 gare su 34, oltre che 3 nei play-off di qualificazione all'Europa League, in cui ha segnato la sua prima rete tra i professionisti nel successo per 1-3 contro l'Heerenven.
Il 24 luglio 2017 si trasferisce al Feyenoord, con cui fa il debutto in Champions League nella sconfitta contro il Manchester City il 13 settembre 2017. Con la maglia della squadra di Rotterdam però, gioca solo un anno, prima di essere ceduto al Club Bruges il 24 agosto 2018. In Belgio, però, non trova grandi fortune, scendendo in campo solamente in 17 occasioni.
Per questo motivo, il 21 agosto 2019 passa al Verona. Con i gialloblu debutta quattro giorni più tardi alla prima giornata in occasione dell'1-1 in casa col Bologna, diventando subito un titolare inamovibile del centrocampo e attirando su di sé l’attenzione di diversi top club. Il 26 luglio 2020 realizza su calcio di rigore il suo primo gol nella massima serie, portando in vantaggio gli scaligeri nella partita interna con la Lazio. L'interesse nei suoi confronti da parte dei club cresce sempre di più e dopo appena tre mesi, il 31 gennaio 2020, viene acquistato a titolo definitivo dalla Fiorentina rimanendo comunque in prestito fino al termine della stagione al Verona.
Debutta con i viola il 26 settembre 2020, in occasione della sconfitta per 4-3 contro l'Inter e, nella sua prima stagione, totalizza ben31 presenze con i viola. L'anno successivo diventa sempre più centrale nel suo nuovo club ed è l'artefice, con ben 23 presenze ed 1 gol, della qualificazione in Conference League della Fiorentina. In questa stagione è già stato impiegato 13 volte in campionato e, proprio grazie al Mondiale con il Marocco, ha attirato le attenzioni del Liverpool su di se.