Tasso di disoccupazione Italia, stabile per il quinto mese consecutivo. Nell’Ocse il tasso medio di disoccupazione è rimasto stabile a 33,3 milioni.
Il tasso di disoccupazione nell'Ocse è rimasto al minimo storico del 4,9% a ottobre per il quinto mese consecutivo. Il tasso medio, tuttavia, segnala l'organizzazione di Parigi, nasconde ampie differenze tra i Paesi. Il numero di lavoratori disoccupati nell'area è rimasto stabile a 33,3 milioni.
Il tasso di disoccupazione Ocse è rimasto stabile sia per le donne che per gli uomini a ottobre, rispettivamente al 5,2% e al 4,7%. Lo stesso vale per i lavoratori di età pari o superiore ai 25 anni, mentre il tasso di disoccupazione Ocse è leggermente diminuito per i lavoratori più giovani.
Nell'area dell'euro, il tasso di disoccupazione è sceso di 0,1 punti percentuali al 6,5%, raggiungendo il livello più basso dall'inizio della serie nel 1990. Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile o è diminuito in oltre l'80% dei Paesi dell'area dell'euro, con i maggiori cali osservati in Austria, Finlandia, Grecia e Spagna.
Al di fuori dell'Europa, il tasso di disoccupazione è diminuito in Australia, Colombia e Costa Rica ed è rimasto stabile in Canada, Giappone, Corea e Messico. È invece aumentato in Israele e negli Stati Uniti. Dati più recenti mostrano che a novembre il tasso di disoccupazione è leggermente diminuito al 5,1% in Canada, mentre è rimasto stabile al 3,7% negli Stati Uniti (0,2 punti percentuali in più rispetto al minimo storico di settembre 2019).
Il tasso di occupazione scende al 60,0% (-0,2 punti). Il numero di persone in cerca di lavoro diminuisce (-1,6%, pari a -31mila unità rispetto a luglio) tra i maschi e i minori di 35 anni. Il tasso di disoccupazione totale scende al 7,8% (-0,1 punti), quello giovanile al 21,2% (-1,9 punti).