Importanti novità in arrivo per quanto riguarda il Superbonus e le pensioni minime. Lo ha confermato la presidente dei senatori di Forza Italia Licia Ronzulli, intervenuta durante la trasmissione Mattino5.
Il tema del trattamento pensionistico minimo, in particolare, stava creando alcuni grattacapi al governo, alla ricerca di una soluzione da inserire in legge di Bilancio.
Stando alle parole di Ronzulli, l'esecutivo ha dunque optato per la via del compromesso, aumentando le pensioni solo ai più anziani: la richiesta del partito di Silvio Berlusconi era quella di spingere le pensioni minime a 600 euro subito e per tutti, sino a giungere ad almeno mille euro nei prossimi anni.
La proposta di pensioni minime a 600 euro per tutti, caldeggiata da Forza Italia, aveva incontrato la resistenza della maggioranza per via della carenza di fondi nelle casse statali. Stando alle parole di Ronzulli si è ora giunti ad una decisione, optando per il contenuto di uno degli emendamenti presentati alla legge di Bilancio. Uno stanziamento comunque significativo ma più alla portata del governo, che tiene conto solo di una fetta della popolazione in pensione.
Per quanto riguarda a proroga del Superbonus al 31 dicembre, invece, il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti ha confermato che "probabilmente confluirà in Manovra". Giorgetti ha anche spiegato che "è un problema di tempi di conversione del decreto legge".
Tra i requisiti indispensabili per usufruire del bonus edilizio e mantenere l'aliquota al 110% c'è ancora una volta la delibera condominiale: l'approvazione per l'esecuzione dei lavori dovrà essere arrivata "entro l'11 novembre", come confermato proprio dallo stesso ministro.
In serata, ai microfoni del TG5, ha parlato anche Silvio Berlusconi. Il numero 1 di Forza Italia ha commentato in questa maniera la manovra 2023 studiata dal Governo Meloni, promuovendola a pieni voti:
Poi, l'ex Premier ha continuato così:
Leggi anche: Covid in Italia ultima settimana, in calo le terapie intensive e la curva dei contagi