18 Dec, 2022 - 09:51

Twitch mostrerà la pubblicità anche con l'abbonamento a chi ha un adblocker?

Twitch mostrerà la pubblicità anche con l'abbonamento a chi ha un adblocker?

La pubblicità di Twitch potrebbe arrivare anche per chi ha un adblocker sul proprio computer, sembra impossibile eppure rischia di diventare tutto vero. Questo perchè i programmi in questione potrebbero compromettere la corretta gestione delle inserzioni pubblicitarie anche per i possessori della versione Turbo. La conferma di questo arriva dal profilo Twitter della piattaforma, la quale, in un post successivo, consiglia ai vari utenti di provare la navigazione in incognito ma con le estensioni disattivate.

Twitch e la pubblicità con gli adblocker

La problematica sembrerebbe essere legata al fatto che gli adblocker e le estensioni eliminerebbero alcune informazioni necessarie per i server della piattaforma streaming, non facendo capire se un utente sia solamente iscritto ad un determinato canale o abbia il Turbo. Il tutto sarebbe partito nei giorni scorsi, quando un utente aveva chiesto al profilo Twitter di Twitch come mai avesse ricevuto la pubblicità pre-roll ad un canale dove, stando alle parole dello stesso utente, è iscritto da ben sei anni. La risposta è arrivata nell'immediato così:

virgolette
Ehi Mandi (il nome dell'utente), se il canale o i canali in questione hanno gli annunci per gli abbonamenti disattivati, il problema è di solito legato ad addons/estensioni che causano problemi con il sito. Potresti provare a vedere se lo riscontri anche in modalità incognito con tutti gli addons/estensioni disattivati?

L'eliminazione della pubblicità, infatti, è a discrezione dei creator, con pochissimi di questi che la lasciano anche agli utenti con abbonamento, motivo per il quale la colpa è sempre più probabile che si degli adblocker. In sostanza, quindi, le applicazioni in questione andrebbero ad eliminare il token di autenticazione necessario alla piattaforma per riconoscere l'utente, non capendo se debba mostrargli o meno la pubblicità. Ovviamente, però, questo è solamente uno dei tanti problemi legati a questo fatto e che stanno dando non pochi problemi agli iscritti.

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Giorgio Mastrogiacomo
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