30 Dec, 2022 - 12:46

Amazon, spedizioni via drone in Texas e in California

Amazon, spedizioni via drone in Texas e in California

Amaon avvierà le spedizioni via drone, una novità che rientra nel piano di Amazon Prime Air e con il quale l'azienda di consegne punta ad arrivare ad un totale di 500 milioni di pacchi recapitati in modo aereo per il 2030. Obiettivo decisamente ambizioso, ma che potrebbe diventare realtà, visto all'avvio della sperimentazione proprio in questo periodo natalizio.

Amazon e le spedizioni via drone

A far partire ufficialmente il progetto è stato lo stesso vicepresidente di Amazon Prime Air, David Carbon, che attraverso un posto sul suo profilo LinkedIn ha confermato le spedizioni via drone, seppur solamente in Texas e California. Per il momento, quindi, il progetto è solamente in una fase sperimentale e, come era facile pensare, solamente in determinate zone degli Stati Uniti.

I permessi per farsi che i mezzi possano volare erano già stati concessi alla multinazionale americana già nel 2020 dalla FAA, ossia la Federal Aviation Administration. L'area della sperimentazione, però, sta coinvolgendo solamente due comuni degli stati americani, ossia Lockeford, in California, e College Station, in Texas, per un totale di poco più di 120.000 persone coinvolte. Per il momento le consegne sono avvenute in un raggio di 6 miglia, equivalenti a circa dieci chilometri, dal centro di consegna più vicino. Gli utenti, una volta effettuato l'ordine, hanno dichiarato di aver visto dall'applicazione sul proprio telefono il tracciamento del drone che si muoveva.

Oltre a questo, però, veniva segnalato anche il tempo d'arrivo all'abitazione, con il drone che, una volta giunto a destinazione, lasciava cadere il pacco da un'altezza di tre metri. In particolare, Amazon utilizza dei droni di tipo MK27, un esacottero che può avere un massimo di carico di cinque libre, pari a 2,26 Kg. Come comunicato dall'azienda stessa, questa tipologia di droni avrebbero una maggiore stabilità rispetto a quelli classici e sarebbero molto più silenziosi. L'ultima versione, la MK30, inoltre, sarebbe in grado di volare anche in condizioni di pioggia leggera, oltre ad essere più leggero

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Giorgio Mastrogiacomo
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