Scontri ultras. Prosegue il dibattito politico dopo i tafferugli fra le tifoserie di Napoli e Roma accaduti domenica scorsa sull’autostrada A1 presso la stazione di servizio di Badia al Pino. A Firenze si è tenuto il Comitato per l’ordine e la sicurezza presieduto dal Ministro degli Interni Matteo Piantedosi che al termine del quale ha voluto fare il punto della situazione: "Sono in corso accertamenti di attribuzione delle responsabilità, credo che ci siano elementi per un numero significativo di Daspo. Quello che ci muove è la tutela generale dell'ordine pubblico e l'attribuzione specifica di responsabilità. Sto valutando provvedimenti, mi riservo di farlo a breve. Probabilmente sarà fatta una valutazione. Mi riservo di vedere i risultati del lavoro del comitato di analisi, ma non escludo provvedimenti. Ci sono in corso accertamenti per verificare le responsabilità".
In attesa di una decisione definitiva, il Ministro Piantedosi ha avuto un confronto anche con il ministro dello Sport, Andrea Abodi, e i vertici del calcio con dirigenti di Figc e Lega Serie A. Il numero uno del Viminale ha richiesto la massima severità possibile nelle sanzioni inflitte dal giudice e dalla procura federale contro le tifoserie violente. D'altro canto i vertici del calcio hanno evidenziato la necessità di un ricorso alle tecnologie più avanzate anche con il riconoscimento facciale, in modo da identificare i responsabili degli scontri in tempi brevi. Pugno duro quindi dopo un weekend turbolento che oltre al confronto fra napoletani e romanisti, ha visto anche uno scontro fra tifosi del Rimini e del Cesena con un centinaio di persone coinvolte e la polizia in tenuta antisommossa costretta ad intervenire.
Al termine dell’incontro il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, aveva dichiarato: "Il Ministero dell’Interno sta valutando l’adozione di misure ancora più stringenti di quelle attuali e procedendo con gli accertamenti sui fatti accaduti. Ora sono in corso di valutazione nell’osservatorio, ci sarà una riunione e poi li valuterà il ministro dell’interno. Come Lega Serie A ringraziamo i ministri Piantedosi e Abodi, tutti i partecipanti compresa la Figc. Il focus? La questione della sicurezza negli stadi e fuori dagli stadi. Sono stati portati dei dati degli ultimi anni dove emerge che il numero degli scontri è diminuito. Questa collaborazione procederà in modo più intenso".
Rimane ancora possibile la decisione da parte del Viminale di vietare le trasferte per il resto della stagione per i tifosi di Napoli e Roma. Si stanno vagliando tutte le ipotesi possibili, al momento è praticamente scontato che non sarà possibile vedere i tifosi al seguito della squadra di Luciano Spalletti e di Josè Mourinho nelle rispettive trasferte contro Salernitana e Spezia. Nessuna decisione invece sulla partita di questa sera fra i partenopei e la Juventus vista la vendita ultimata dei tagliandi, ma saranno aumentati i controlli delle forze dell'ordine con filtraggio dei tifosi ospiti, servizio di accompagnamento in sicurezza e dispiegamento di un'adeguata quota di steward in trasferta e delle forze di polizia.