Prestazione rivedibile per l'Olimpia Milano che nella sfida di Eurolega di ieri andata in scena all'Assago Forum ha ceduto contro Lyon-Villeurbanne. Un avversario di certo non irresistibile anche perché prima del match, entrambe le compagini occupavano l'ultimo posto della classifica a braccetto. La compagine meneghina ha perso con il punteggio finale di 73-79, rimanendo quindi in fondo alla graduatoria, stavolta in compagnia dell'Alba Berlino. I Playoff - a differenza della Virtus Bologna - ormai sembrano un obiettivo totalmente sfumato.
Al termine del match, coach Ettore Messina - come di consuetudine - ha parlato in conferenza stampa, motivando la nuova sconfitta in campo europeo in questa maniera: "Ancora una volta abbiamo costruito un vantaggio, ma non siamo riusciti a conservarlo. Troppe palle perse, una cattiva serata al tiro e poi alla fine anche il 2/8 dalla lunetta nel quarto periodo. Non è colpa di nessuno, fa parte del gioco, capita di sbagliare i tiri liberi, ma chiaramente sono stati un fattore. Nel quarto periodo ci sono state troppe decisioni sbagliate e abbiamo perso".
Detto questo, coach Messina ha aggiunto: "Abbiamo fatto buone cose nei 30 minuti centrali, siamo andati male nei primi e negli ultimi cinque. Non credo sia il caso di fare delle analisi psicologiche, sul piano tecnico non abbiamo grande qualità di passaggio e la fisicità delle difese di Eurolega espone questo difetto, lo enfatizza, mentre nel campionato italiano di solito siamo noi a imporre la nostra fisicità. Non è un problema che si risolve sul mercato."
Quindi, non rimane altro che guardare avanti, tra campionato e Coppa Italia: "Ora inutile stare a pensare ad altro: abbiamo una partita molto importante a Reggio Emilia, in campionato, dove siamo primi e vogliamo rimanere tali, e poi prepareremo la Coppa Italia che è una competizione importante, a cui teniamo molto."