Guerra tra Russia e Ucraina che dura da quasi un anno e la diplomazia sembra ancora lontana Tra le fila dell'esercito russo i morti sono quasi 188.000 secondo stime degli Stati Uniti, tra forze ufficiali e mercenari. Il dato è stato svelato dal quotidiano Sun in concomitanza con il vertice di Ramstein. Da quanto riportato dall'esercito di Kiev solo ieri sarebbero stati uccisi 860 soldati di Mosca.
Mentre Borrell, Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, si domanda cosa sarebbe successo in Ucraina se alla Casa Bianca ci fosse stato Trump il vice-presidente del consiglio di sicurezza russo Dmitri Medvedev ha risposto su Twitter ad altre dichiarazioni dello spagnolo, che ha ricordato che la Russia non è abituata a perdere.
Al centro del dibattito di oggi ci sono i carri armati Leopard: richiesti dall'Ucraina non c'è stato ancora un via libera per una fornitura e, a questo proposito, il ministero della Difesa della Repubblica Ceca ha smentito notizie secondo cui la sua nazione la Slovacchia sarebbero pronti a fornire questa tipologia di tank.
In una nota si legge anche:
Nel ministro della difesa Oleksii Reznikov ha riferito che l'esercito ucraino si eserciterà in Polonia all'utilizzo dei carri armati Leopard 2, nonostante l'Occidente non abbia acconsentito alla fornitura all'Ucraina dei tank. Reznikov ha additato questo inizio di addestramento come una svolta, sperando che aiuti ad un successivo via libera per la consegna.
Quindi, in serata sono arrivate ulteriori parole da parte di Zelensky il quale ha chiarito che la guerra in Ucraina ha provocato danni pesanti in termini di export di cibo in campo agricolo: