Per Simone Vagnozzi la sconfitta di Jannik Sinner contro Tsitsipas agli ultimi Australian Open è ancora una ferita aperta e non rispecchia gli obiettivi dell'azzurro in questa stagione di tennis. Stando alle parole dell'allenatore del tennista altoatesino, difatti, perdere con onore contro i migliori della classe non può più bastare per sentirsi appagati soprattutto quando si parla di un talento come Jannik.
Parlando proprio dell'ultima prestazione, Simone Vagnozzi ha dichiarato:
Dobbiamo essere sinceri: giocarsela con onore con i top 5 non è il nostro obiettivo. Siamo scesi in campo per vincere, consapevoli di aver lavorato duramente nelle settimane invernali. Si è trattato di un match particolare, a un anno esatto di distanza da quando abbiamo iniziato a lavorare e da quando aveva affrontato lo stesso Tsitsipas, quindi è inevitabile che ci fosse un po’ di pressione. E infatti nei primi due set avrebbe potuto fare sicuramente qualcosa di più, però ci è andato davvero vicino, come era accaduto nelle ultime tre occasioni.
Tennis, Vagnozzi sulla forma di Sinner: "Bene l'aspetto atletico"
Guardando poi agli aspetti positivi del percorso fatto finora con Jannik Sinner, il suo allenatore ha provato a consolarsi con la forma mostrata dall'altoatesino proprio contro Stefanos Tsitsipas. Secondo Simone Vagnozzi, ora l'azzurro è certamente più lucido anche dopo gli scambi lunghi senza andare in debito di ossigeno:
Sicuramente siamo molto contenti dell’aspetto atletico su cui abbiamo lavorato tantissimo. Prima Jannik arrivava in fondo agli scambi lunghi in debito di ossigeno. Solo la sua grande forza mentale gli permetteva di chiudere il punto. Ora arriva più fresco e quindi più lucido per fare la scelta migliore.
Infine, uno sguardo al futuro e ai prossimi impegni di Jannik che partirà subito verso Montpellier per puntare forte agli appuntamenti di Indian Wells e Miami:
Andremo subito a Montpellier, poi penseremo a Rotterdam e Marsiglia prima di volare negli Stati Uniti.