Il mercato NBA pazzo per Irving? Sì perché la stella dei Brooklyn Nets avrebbe chiesto la cessione dopo aver sostanzialmente litigato con la franchigia newyorchese: le parti non avrebbero raggiunto alcun accordo rispetto ad una estensione contrattuale.
A questo punto, Kyrie vorrebbe fare le valigie e lasciare New York per sposare altri progetti. La trade deadline del prossimo 9 febbraio ci darà una risposta chiara rispetto a quale sarà il futuro del giocatore che - ovviamente - fa gola a tante squadre.
Rimane da analizzare anche la reazione alla notizia da parte di Kevin Durant, il quale l'anno scorso aveva fatto la stessa richiesta a Brooklyn, prima di ricevere rassicurazioni dal front office che si era impegnato nel promettere alla stella di rafforzare il roster.
Nel frattempo, cominciano già a circolare diverse notizie rispetto a quali potrebbero essere le squadre che andrebbero all'assalto di Irving. Secondo quanto riporta NBAReligion.com, sul giocatore ci sarebbero Dallas Mavericks, Miami Heat e Phoenix Suns. Difficile capire cosa potrebbero mettere sul piatto i Mavericks, che vogliono però regalare a Luka Doncic un partner di primo livello.
Phoenix, invece, potrebbe addirittura lasciar andare Chris Paul (vicino al ritiro?) e portarsi a casa un nuovo playmaker da affiancare a Devin Booker per i prossimi anni. Di più complicata lettura la possibile mossa di Miami.
Magic Johnson ha già calato l'asso, esponendosi pubblicamente su Twitter e auspicandosi un Kyrie Irving in giallo e viola. Per lui, si tratterebbe addirittura di un ritorno tra le fila di LeBron James, poiché è stato suo ex compagno di squadra ai tempi dei Cleveland Cavaliers e del titolo NBA conquistato contro i Golden State Warriors, in una delle Finals più epiche che la storia della lega abbia mai visto. Il futuro è già adesso per Irving.