Il calciomercato di Turchia ha ricevuto una proroga di 10 giorni, con il termine che è stato spostato al 18 di febbraio. L'ok è arrivato dalla Uefa che, a seguito del tragico terremoto che ha interessato la zona tra la Turchia appunto e la Siria, nella notte tra domenica 5 febbraio e lunedì 6 febbraio. Difficile pensare che possano esserci tanti movimenti di mercato in questi giorni, ma la scelta è stata presa, soprattutto, per non creare ulteriore pressione alle società, impegnate in prima linea nella raccolta di beni di prima necessità e soccorso.
La richiesta è stata presentata proprio dalla stessa Federcalcio turca per le criticità che si sono venute a presentare in questi giorni. In particolare, Vincenzo Montella, ex giocatore e ora allenatore dell'Adana Demirspor, ha raccontato come, nelle ore immediatamente precedenti al sisma, la società sia mossa per "spostare" la squadra in un'altra città. Il club, infatti, gioca in una delle zone vicine all'epicentro del terremoto e tra le più disastrate.
La notizia, seppur circoscritta alle mere questioni calcistiche, può far felice la Roma, dando maggior tempo per ufficializzare la trattiva (già in dirittura d'arrivo) che porterà Zaniolo a vestire la maglia del Galatasaray. Il giocatore è già sbarcato a Istanbul, dove ha sostenuto le visite mediche e scattato le prime foto con la maglia ufficiale del suo nuovo club. La trattiva, infatti, si sarebbe comunque chiusa entro la serata di oggi, ossia l'iniziale deadline del calciomercato.
Di seguito la nota ufficiale delle federcalcio turca in merito al prolungamento del calciomercato: