Comincia con il botto anche la prima tappa ai Mondiali di Biathlon, dove l'Italia porta subito a casa un argento nella Staffetta Mista 4x6 km. Una prestazione eccezionale da parte del quartetto azzurro, che cede solamente alla corazzata Norvegia ma stacca nettamente il bronzo, vinto dalla Francia.
Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Didier Bionaz e Tommaso Giacomel: da un lato l'esperienza delle due ragazze, punte di diamante della Nazionale, dall'altro la freschezza e la spensieratezza di due giovani chiamati a raccogliere il testimone di chi ha concluso il suo percorso. E' una medaglia bellissima e inattesa, che corona un inizio di settimana stellare per i colori azzurri delle discipline invernali.
L'Italia non finisce di stupire (e ci auguriamo non smetta proprio ora) e conquista un'altra medaglia ai Mondiali di Biathlon di Oberhof, in Germania. La gara inaugurale, ossia la Staffetta Mista 4x6 km, consente a tutte le Nazionali di schierare i migliori atleti sia in campo maschile che femminile, con gli Azzurri che si dimostrano solidi sugli sci e affidabili al poligono. Al traguardo l'Italia chiude con uno score di 34/40 al tiro, con cinque dei sei errori in piedi. Efficaci le ricariche, che ci consentono di evitare i giri di penalità.
Penalità che invece sconta la Norvegia, eppure la superiorità imbarazzante sugli sci del quartetto di Oslo (che chiude con 31/40 al tiro) consente di trionfare come da pronostico. Ma l'Italia è lì, a soli 12 secondi essere uscita insieme all'ultimo poligono. Terza la Francia a quasi un minuto di distacco (9 errori al tiro), davanti ad Austria e Repubblica Ceca. Male la Germania padrona di casa, sesta, disastro invece per la Svezia che chiude 10° a 2 minuti e mezzo di distacco.
Il calendario dei Mondiali di Biathlon si prende ora una breve pausa prima dell'inizio delle gare individuali: le donne tornano in pista mercoledì 10 febbraio con la Sprint, poi toccherà agli uomini il giorno successivo. Domenica 12 i due Inseguimenti, poi spazio alle Individuali: chiusura con le staffette maschili e femminili, epilogo con le Mass Start.