Jannik Sinner vince l'ATP Montpellier 250 e si aggiudica il suo settimo titolo in carriera. Vittoria importante per l'italiano che in finale ha regolato l'americano Maxime Cressy in due set con il punteggio di 7-6, 6-3 in un'ora e trentasette minuti di gioco. No mercy per l'altoatesino che ha mostrato di essere più freddo nei momenti decisivi del match: prima salendo 4-0 nel tie-break per chiuderlo con il punteggio di 7-3 - quindi nel secondo dove si è portato a casa una palla break creando la separazione che ha deciso la partita. Sul suo servizio, Sinner ha trovato l'alleato perfetto, concedendo veramente poco all'avversario.
La vittoria nel circuito ATP per Sinner mancava dal 31 luglio 2022, quando riuscì a battere in finale Carlos Alcaraz ad Umago. A Montpellier, Jannik conquista invece 250 punti importantissimi per il suo obiettivo annunciato ad inizio anno, ossia quello di tornare in Top-10. Già da domani, Sinner occuperà la posizione numero 14 in classifica. Ci sarà poco tempo per festeggiare, poiché tra qualche ore si apriranno le danze a Rotterdam con l'ATP 500. Diversi i tennisti di primo grido presenti al torneo.
A questo punto della sua carriera - ricordiamo che il ragazzo è solo un classe 2001 - Sinner diventa il terzo italiano aver conquistato più titoli nell'era Open: come detto, Jannik è a quota 7, raggiungendo sul terzo gradino del podio Matteo Berrettini. Al secondo posto troviamo Fabio Fognini, vicino a chiudere le carriera, fermo a 9 trionfi. Quindi, il grande Adriano Panatta, primo con 10 titoli portati a casa. È solo questione di tempo prima di assistere al tanto atteso sorpasso da parte dell'attuale numero 14 al mondo. Il futuro (e presente) è luminoso per il tennis italiano. In attesa di uno regalarsi e regalarci un sogno in uno degli slam stagionali.